Le fragole sono un frutto la cui coltivazione non presenta particolari problemi e che ci consente di godere di frutti per tutto il periodo estivo, prodotti in modo completamente biologico.
La prima cosa che dovremo stabilire nel momento in cui desideriamo coltivare fragole è la varietà, pochi sanno che esistono centinaia di varietà differenti di fragole che si differenziano per gusto, resistenza, quantità di produzione. La prima grande distinzione è tra le unifere e le bifere, le unifere, note anche come non rifiorenti, producono i frutti solo una volta l’anno, le bifere, o rifiorenti, possono produrre frutti fino a tre volte l’anno. Le prime saranno ideali per fare conserve o congelarle poiché la produzione sarà concentrata in un unico periodo dell’anno nel quale le piante di fragole produrranno molte fragole, le seconde invece sono più adatte per un consumo abituale durante tutto il periodo estivo, visto che avremo una produzione non certo eccessiva ma costante.
Una volta definito il tipo di varietà che intendiamo comprare, la scelta successiva sarà tra il comprare le sementi o comprare direttamente la pianta. Anche qui ogni scelta ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, certamente comprare le sementi è più economico ma dovremo pensare a seminarle in vaso o in un apposito angolino di terreno adibito a semenzaio per ottenere le piante poi da trapiantare. Alcuni tipi di sementi generano piante che fruttificano già il primo anno, altre invece generano piante che fruttificano dal secondo anno in poi. In genere queste ultime sono più gustose, anche se comportano maggiore attesa. In alternativa potremo comprare direttamente le piante da piantare.
Le piante vanno piantate in un terreno sabbioso, ricco di sostanze organiche e con Ph compreso tra 5.5 e 6.5. Dovranno essere piantate in fila unica, intervallandole tra di loro di circa 20 o 25 cm e in pieno sole. Se non disponiamo di quel terreno specifico appena descritto non disperiamo, è possibile coltivare fragole in tutti i terreni anche se non verranno magari così gustose come in quello appena indicato ma è fondamentale che ci sia un drenaggio dell’acqua buono.
Il terreno deve essere privo di erbacce e le radici della pianta devono sempre rimanere ben sotto il terreno, che si dovrà fertilizzare con compost organico che è anche possibile produrre in casa. A tal fine la pacciamatura del terreno ci aiuterà a mantenerlo pulito da infestanti e al contempo a tenere la pianta ben riparata sotto il terreno e col giusto grado di umidità.
Il periodo ideale per piantare le fragole è la primavera e il trucco per avere fragole sane è quello di innaffiare le fragole ogni giorno al mattino senza bagnare foglie e frutti. Bisogna unicamente bagnare il terreno alla base della pianta. Il fatto di farlo al mattino poi garantisce alla pianta un apporto di umidità, liberata per evaporazione dell’acqua residua, durante il giorno. Un impianto di irrigazione a goccia, anche fai da te, può essere la soluzione giusta in questi casi.
Infine bisogna sapere che anche gli uccelli apprezzano particolarmente questo tipo di frutto. Una rete potrà quindi rendersi necessaria per proteggere la nostra preziosa produzione.