Oggi spieghiamo come fare la coltivazione mirtillo.
Il nome botanico del mirtillo è Vaccinium Corimbosum e appartiene alle ericacee. Proviene dall’Europa settentrionale, e presenta ben 130 specie diverse. Succulento e leggermente asprigno, il mirtillo entra nelle tavole degli italiani nelle macedonie, gelati, torte, e talvolta anche in particolarissimi primi piatti.
Ottimi anche per la salute, in quanto proteggono le vene grazie ai flavonodi. Di solito il mirtillo cresce spontaneamente in zone alpine, ad almeno 1000 metri di altitudine. Con una certa attenzione però può resistere anche in pianura.
Risulta essere una pianta che non ama il sole, e ben resiste alle gelate invernali. Di contro, però, è meglio coltivarla in zone protette perché giacchio neve o grandine possono danneggiare foglie e frutti. Evitare assolutamente i ristagni d’acqua che farebbero marcire il mirtillo nel giro di poco.
In genere si coltiva i mirtillo gigante americano, perché si presta meglio alla coltivazione non spontanea. Risulta essere molto difficile partire dal seme, quindi è consigliabile acquistare direttamente la piantina, da inserire nel terriccio senza rovinare le radici. In zone più calde si può trapiantare già a fine autunno, mentre in zone più al nord è preferibile aspettare la fine dell’inverno. I frutti cresceranno poi durante tutto il periodo estivo.
Le annaffiature devono avvenire in modo regolare da marzo ad ottobre, ma nel periodo estivo si possono diradare aspettando che il terreno si asciughi. Bisogna fertilizzare la piantina di tanto in tanto con concimi a base di azoto, e nel periodo invernale abbondare con la concimazione, anche a base di ferro.
Per far crescere la pianta in modo regolare, è consigliabile potare tutti i rametti improduttivi o secchi.
Vediamo come si raccolgono i frutti. Bisogna stare molto attenti per non danneggiare frutto e pianta. Con uno strumento particolare a forma di pettine, durante il periodo estivo, si potranno gustare i mirtilli, giunti tutti a maturazione quando il colore sarà blu intenso o rosso intenso, a seconda della tipologia. A quel punto saranno pronti da gustare per marmellate, succhi e altro.
Se si desidera coltivare il mirtillo in vaso, assicurarsi di acquistare un contenitore abbastanza grande, con terreno leggero e fertile. Andrà posizionato in un luogo riparato dal vento e che goda del sole per alcune ore della giornata.