Oggi spieghiamo come fare la coltivazione melone.
Il suo vero nome è Cucumis Melo, della famiglia delle cucurbitacee, e risulta essere da tutti molto apprezzato nelle calde giornate estive. Rinfrescante e ricco d’acqua, il melone si accompagna bene nelle tavole degli italiani, diventando anche un ingrediente di numerose insalate fantasiose, oppure con una buona fetta di prosciutto. Esiste anche una specie che viene raccolta in inverno, dal colore bianco-verde e dal gusto più delicato.
Vediamo come si coltiva. Risulta essere una pianta che ama il caldo, infatti proviene dall’Africa. Quindi le temperature devono essere miti di notte e abbastanza calde durante la giornata, altrimenti il frutto non matura come dovrebbe. All’incirca ci si dovrebbe attenere tra i 18 e i 30 gradi centigradi. Quindi non è coltivabile dovunque, a meno che non si utilizzino le serre.
Il terreno deve essere ben drenato, senza erbacce e ripetutamente fertilizzato. I semi vanno piantati nella torba verso il mese di marzo possibilmente con luna crescente, ad una profondità di tre centimetri. Dopo la terza fogliolina si possono trapiantare nella terra facendo molta attenzione. Le temperatura non devono assolutamente scendere sotto i 13 gradi centigradi. Dopodiché bisognerà escludere le pianticelle più deboli e mantenere solo quelle più forti e rigogliose.
Vedoa,p come si mantiene una pianta di melone. Il melone va annaffiato frequentemente ma senza bagnare le foglie direttamente, ma solo inumidendo il terreno circostante, in modo che le radici possano raccogliere l’acqua a piacimento, senza ristagni o marciume.
Quando i frutti stanno maturando, si possono diradare le innaffiature, in modo da ottenere dei bei meloni gustosi e succosi, che si raccoglieranno tra giugno ed agosto. Per capire quando il frutto può essere colto, facendo attenzione a togliere anche il peduncolo, bisogna tastarlo osservando se la polpa cede sotto la pressione delle dita. E’ quello il momento migliore per la raccolta e per gustarlo al meglio del suo sviluppo.
Ci sono dei piccoli nemici di questa pianta, che si possono tenere lontani evitando i ristagni d’acqua. Alcuni fra questi sono: il ragnetto rosso, la coccinella, la peronospora e la ticchiolatura.
Il melone non va coltivato in vaso, non produrrebbe frutti, quindi non è adatto ai terrazzi, ma solo agli orti e giardini.