L’argilla espansa è un materiale che viene utilizzato per creare composti per l’edilizia, con le caratteristiche peculiari di una notevole leggerezza, che varia in funzione alla densità dei grani con i quali essa è costituita, mentre più minuscole sono le sfere, più resistenza meccanica assume il composto finale, aggiungendo poi un notevole isolamento termico e acustico. Da sottolineare poi l’impermeabilità dell’argilla espansa. Viene utilizzata spesso per isolare i tetti, ma anche per riempire delle cavità.
Nel mondo dell’edilizia e delle costruzioni, l’argilla espansa viene spesso utilizzata per creare il calcestruzzo alleggerito, poco pesante e adatto alle ristrutturazioni, oppure per creare massetti, intonaci, materiali per la costruzione di stufe e caminetti, non è infiammabile e non subisce danni da calore.
Ma il mondo edile non è l’unico ad accogliere volentieri questo tipo di materiale. Infatti anche in agricoltura viene spesso utilizzata per creare terriccio, fare substrati, drenare, mantenere un microclima caldo-umido, non far marcire le radici e proteggere anche in caso di grandi gelate.
L’argilla espansa, mescolata al terriccio, va a creare composti diversi a seconda della percentuale ed utilizzabili in modo diverso a seconda delle piante che vogliamo coltivare.
Come tutte le cose, anche l’argilla espansa ha dei difetti. Uno tra questi è sicuramente l’impatto ambientale delle sue cave e gli oli che vengono usati per la sua realizzazione vanno a creare fumi altamente tossici e che vanno trattati con un filtraggio particolare.
Risulta essere molto presente in natura, e questo impatta sul suo costo finale al consumatore.
Basti pensare che un sacco di argilla di dieci litri costa solamente tre euro. Negli ultimi anni è di moda una sua variante colorata, fornita in varie tinte. Viene utilizzata soprattutto negli acquari per la realizzazione del fondo, nei vasi trasparenti con scopo decorativo, e anche nelle aiuole private o pubbliche, per conferire un tocco di originalità.
Capita spesso infatti negli ultimi tempi, di osservare nelle vetrine dei negozi di fiori, alcuni vasi con moltissimi strati di argilla espansa colorati diversamente, blu, azzurro, viola, rosa, giallo e così via. Ottimo materiale soprattutto per piante come l’orchidea che temono fortemente i ristagni e non apprezzano il terriccio comune.
Martina Silvi
Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.