In questo articolo spieghiamo come scegliere il parquet.
Il parquet è una soluzione sempre elegante e raffinata per i pavimenti di una casa, ma anche di un ufficio, una palestra, una sala convegni. Risulta essere un tipo di materiale molto versatile che ben si adatta a diversi usi.
Il legno, elemento principale di un parquet, è considerato vivo, nel senso che muta nel tempo, in base a vari fattori tra i quali le temperature e l’usura.
In natura ci sono tante varietà di legno; per scegliere il pavimento che meglio si addice all’uso che ne vogliamo fare, bisogna saper scegliere i materiale rispetto a durezza, durabilità, dilatazione ed essenza.
I tipi ti parquet sul mercato sono numerosi e vengono montati con tecniche differenti: in modo flottante, a colla o inchiodati.
Lo spessore di un parquet può variare anche di molto; è consigliabile far riferimento all’altezza delle piastrelle negli altri ambienti e cercare per quanto possibile di acquistare una pavimentazione che, una volta montata, risulti della stessa altezza in tutta la casa.
Il pavimento in legno può avere anche una funzione isolante sia acustica che termica; permette di camminare per casa scalzi anche in pieno inverno poiché il legno trattiene meglio il calore e non risulterà mai freddo.
Attenzione però a ricoprire lo strato superficiale con vernici speciali che proteggono il pavimento da graffi e macchie e dall’usura generale nel tempo. Dovreste ripetere la verniciatura ogni due anni per proteggerlo in modo idoneo.
Il legno in generale soffre molto l’umidità e l’acqua in generale; quindi utilizzare solo un panno leggermente inumidito per pulirlo e non lasciare la finestra aperta durante una giornata di pioggia.
Esiste una tipologia di parquet che richiede meno manutenzione e anche una minor spesa iniziale: il parquet prefinito.
Si tratta di una serie di listoni già levigati e verniciati che vengono incastrati o incollati per la montatura in modo abbastanza semplice. Si compone di uno strato superficiale detto “nobile” che non può essere inferiore a 2,5mm, appoggiato a vari strati di legno più grezzi per arrivare anche a spessori di 20mm.
Spesso si sceglie questo tipo di pavimentazione per un puro gusto estetico, anche per la versatilità che ha il parquet rispetto a vari stili di arredamento; infatti si sposa benissimo sia in ambienti in stile classico, che rustici, o anche moderni.
Ma il legno oltre ad essere un materiale caldo, naturale, è anche resistente e apprezzabile anche dopo tanti anni.
La scelta tra il parquet tradizionale e quello prefinito avviene in genere in base al proprio budget a disposizione, sicuramente quello tradizionale ci permette di creare disegni e giochi di sfumature molto originali, ma richiede anche molta manutenzione nel tempo.