In questa guida proponiamo una serie di trucchi e rimedi su come pulire il marmo, semplici da porre in essere per garantire una lunga durata a questo prezioso materiale, ma soprattutto tutti ecologici e naturali.
Poche persone riflettono sul fatto che il marmo è un materiale naturale che si presenta per una superficie particolarmente porosa, anche se la lucidatura lo fa apparire uniforme all’occhio umano.
Questo significa, che come qualsiasi prodotto naturale, il marmo respira e traspira ma al contempo assorbe qualsiasi cosa che si versi sullo stesso. La prima operazione da effettuare dunque, per evitare che il marmo si rovini, è rimuovere in modo tempestivo qualsiasi sostanza che si versi. Particolarmente se si tratta di prodotti liquidi o colorati, o ancora peggio con PH acidi, questi verranno assorbiti dal marmo o ne rovineranno la lucidatura rendendo così difficile l’attività di recupero.
Siccome il marmo è un prodotto naturale che ha bisogno di traspirare e che aiuterà a mantenere la casa salubre, avremo cura di effettuarne la pulizia con materiali altrettanto naturali, come saponi fatti in casa a PH quanto più possibile neutro.
Per pulire i pavimenti in marmo sono sufficienti dunque tre panni in microfibra, dell’acqua tiepida e del sapone naturale in scaglie. Nel mentre che si scioglie il sapone naturale in scaglie nella bacinella d’acqua calda, provvederemo a pulire il pavimento con il primo panno in microfibra asciutto. In questo modo toglieremo le ultime tracce di polvere dal pavimento in marmo. Provvederemo quindi a passare il pavimento con il panno in microfibra bagnato nell’acqua tiepida e sapone neutro, come ultima operazione con una bacinella di acqua tiepida senza sapone, faremo il risciacquo del pavimento utilizzando l’ultimo panno in microfibra.
La procedura non cambierà neppure nel caso ci trovassimo a pulire un ripiano in marmo e in entrambi i casi avremo l’accortezza di non utilizzare mai superfici abrasive nel caso incontrassimo macchie resistenti perchè se così facessimo rovineremmo per sempre il marmo.
Nel caso di macchie, invece verseremo del sapone naturale, comunque non a PH acido, su una spugna morbida, con la quale frizioneremo delicatamente la superficie con movimenti circolari.
Infine, per donare la lucentezza originaria al marmo, in passato si utilizzava un panno di lana o un maglione fatti a mano. In questo caso si può benissimo strofinare energicamente il pavimento col panno in lana, anzi si deve per ottenere l’effetto di lucidatura richiesto. Il risultato è pari a quello della lucidatrice elettrica.
Nel caso la superficie sia lievemente rovinata si può provare a ridare lucentezza alla stessa creando una pasta lucidante composta da bicarbonato. Faremo attenzione però a non mettere mai il bicarbonato a diretto contatto con il marmo ma a parte verseremo tre cucchiai di bicarbonato e uniremo poca acqua fino a creare una crema di bicarbonato e acqua che applicheremo sulla superficie, sempre senza strofinare. Lasceremo operare per mezzora e quindi con acqua calda andremo a lavare il tutto.
Altra soluzione per lucidare il marmo è quella di mescolare 1 cucchiaio di bicarbonato in 1 litro d’acqua e spruzzare il composto sul marmo con un nebulizzatore. Quindi si lucida con un panno in microfibra.
Infine, sui marmi bianchi potremo creare una crema composta in parti uguali da fecola di patate e bicarbonato di sodio, amalgamati in acqua, che applicheremo laddove troviamo macchie e unto. Questa speciale crema naturale, lasciata agire, per mezzora sarà in grado di assorbire l’unto nella maggior parte dei casi, ricordando però che il marmo è un materiale vivo, che traspira e assorbe, quindi il miglior rimedio per rimuovere le macchie di unto o di vino dal marmo è intervenire tempestivamente, appena il prodotto viene versato per evitare che il marmo inizi l’attività di assorbimento del prodotto.
Martina Silvi
Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.