Se volete arredare casa con delle piante da appartamento, ma non potete perchè avete le tapparelle chiuse, dovete sapere che non dovete per forza rinunciare al vostro pollice verde.
Risulta essere vero che generalmente le piante amano la luce e ovviamente necessitano di questa visto che fotosintesi clorofilliana non si genererebbe altrimenti, ma tuttavia non tutte le piante necessitano di luce intensa.
Esistono infatti delle varietà speciali di piante da appartamento con poca luce, ottime per quegli ambienti che rimangono con una luce soffusa durante il giorno, come potrebbe essere una stanza con le tapparelle abbassate oppure un’abitazione con le finestre rivolte verso un cortile chiuso.
Potrete dunque arredare casa utilizzando le piante che ora andremo a suggerirvi, magari mettendo le più piccole su delle mensole, mentre le grandi ben si presteranno anche per riempire eventuali spazi vuoti.
Il fatto poi, per queste piante, che la casa sia riscaldata durante l’inverno, sarà un vantaggio che le renderà rigogliose, molto più di quanto sarebbero state in giardino, anche in considerazione della origine di alcune che non le rende adatte al gelo.
Quelle che vi indichiamo non sono le uniche piante d’appartamento con poca luce che potete trovare in giro, ma sono le più comuni. Ciò non toglie che nei vivai si riesca a recuperare anche altre essenze con le quali arricchire la casa.
Tra queste, per esempio, lo streptocarpo è una pianta ideale per addobbare un tavolo o per essere posizionata su delle mensole. Non lasciamoci ingannare dall’aspetto esile, si tratta di una pianta robusta in grado di vivere in qualsiasi locale la posizioneremo, dalla sala alla cucina ai corridoi. Si caratterizza per la presenza di una sola foglia, grande, e di una spiga con fiori color lilla la cui fioritura va da maggio a settembre. Non richiede grandi innaffiature, basta un paio di volte alla settimana.
L’hoya carnosa ama posizioni con luminosità diffusa ma non eccessiva. Le sue foglie assomigliano a quelle delle piante grasse, variegate, e possiede tralci lianosi. In genere ha un aspetto compatto e voluminoso. Come lo streptocarpo, anche questa pianta fiorisce, con dei caratteristici mazzolini di fiori a forma di stella e molto profumati, dall’aspetto ceroso. Il fatto che possieda dei tralci la rende ideale per essere posizionata su delle mensole, essendo questi ricadenti.
Il banano da interni, parente del vero e proprio banano, è una pianta che si sviluppa in altezza e ideale per arredare un angolo di casa o uno spazio vuoto. Possiede foglie voluminose, con nervature rosso e dal colore verde scuro. Vive tranquillamente in zone con poca luce e, se si tolgono le foglie più basse, può anche essere posta nei pianerottoli dei vani scala o nei gradini senza risultare di intralcio.
Più complicata la coltivazione dei bonsai, che solitamente richiedono molta luce. I bonsai possono essere coltivati in una casa con poca luce solo comprando una lampada in grado di fornire una giusta luce artificiale mimando il comportamento dei raggi solari.
Infine l’eucharis, è la pianta da interni adatta per tavole e tavolini. Con foglie grandi e fiori bianchi profumatissimi, simili ai narcisi, dona luminosità, particolarmente in estate quando fiorisce, alla stanza dove la si posiziona. Come per lo streptocarpo, una innaffiatura effettuata due volte la settimana è sufficiente.
Le soluzioni sono quindi molte.