Oggi spieghiamo come scegliere un decespugliatore.
Il decespugliatore, per chi non lo sapesse, è quell’attrezzo che ci consente di falciare l’erba del prato e i piccoli arbusti, come ad esempio le siepi in giardino. Viene anche utilizzato nell’agricoltura, oltre che per uso domestico.
Può essere elettrico, quindi collegato con un cavo, ma in commercio di questi tipi ce ne sono veramente pochi, oppure a motore, con una miscela di benzina e olio, in percentuale circa il 5 su 100, o solo benzina, in relazione ai tempi del motore stesso.
Anche il tipo di asta è fondamentale, ci sono quelle fisse, da impugnare con entrambe le mani, o quelle flessibili; in questo ultimo caso il decespugliatore va indossato come uno zaino sulle spalle e risulta essere anche più piccolo e di facile trasporto.
Il motore è la parte centrale di questo tipo di strumento: in genere sono a due tempi e funzionano a miscela, ma esistono alcuni modelli a quattro tempi, che utilizzano come carburante solo la benzina. La grandezza va dai 15 ai 50 cm cubici, chiaramente in fase di acquisto valutate l’uso effettivo che ne farete.
Per i modelli a asta rigida, tutto il peso del decespugliatore grava sulle due maniglie e quindi vengono aggiunte delle cinture da indossare per scaricare parte del peso anche su schiena e spalle, altrimenti sarebbe impossibile da manovrare.
La testina rotante è lo strumento di taglio vero e proprio ed in commercio ne esistono moltissimi tipi per tutti i gusti ed i tipi di taglio che vogliamo fare. Ha una protezione che preserva l’operatore da schegge e pietrisco. Risulta essere molto importante verificare sempre l’integrità di questa protezione per evitare incidenti.
Sul mercato ci sono moltissimi modelli di decespugliatore; non è uno strumento particolarmente economico, infatti sotto le 200 euro è quasi impossibile trovare qualcosa.
Potete rivolgervi sia in un negozio specializzato che in una catena di bricolage.
Se decidete di acquistarlo durante il periodo invernale, probabilmente riuscirete a strappare un prezzo inferiore, poiché è ovvio che il boom delle vendite si colloca tra la primavera e l’estate.
Non fermatevi al primo negozio, ma armatevi di un po’ di pazienza e visitate molti rivenditori, per poter fare la scelta migliore e spendere il prezzo corretto in relazione allo strumento prescelto.