Oggi spieghiamo come fare germogliare i semi in modo veloce.
Normalmente si sa che per vedere il primo germoglio spuntare dai semi, bisogna attendere pazientemente dai 10 ai 20 giorni, in base alla tipologia. Ma ci sono dei metodi naturali per veder sbocciare la prima radichetta in soli tre giorni.
Ti servono una bustina di camomilla, della carta assorbente e un piccolo contenitore di plastica trasparente.
Bisogna innanzitutto preparare un ambiente perfetto per far nascere le piantine. Utilizzando delle piccole scatole trasparenti con alla base della carta assorbente potremmo riuscirci.
Risulta essere necessario forare il fondo dei contenitori per il filtraggio dell’acqua in eccesso. I buchi dovranno essere molto piccoli, altrimenti la carta assorbente ammuffirà perché andrà ad impregnarsi troppo di liquido e quindi la nostra semina non andrà nel verso giusto.
In questo Sproud Box appena costruito andremo ad inserire i semi posandoli sulla carta assorbente ed inumidendoli con della camomilla. Forse non tutti sanno che la camomilla disinfetta e pulisce i semi e fa in modo, ammorbidendo il tegumento, ovvero lo strato duro che protegge il seme, di far uscire i primi germogli dal seme stesso.
Quindi inumidiamo una bustina di camomilla nell’acqua e facciamo scendere alcune gocce direttamente sul seme senza esagerare. Dopo circa trenta minuti il seme si sarà riposato a sufficienza ed il tegumento si sarà già un po’ ammorbidito; spruzzeremo quindi qualche goccia d’acqua nel contenitore senza inzuppare la carta assorbente.
Il box andrà tenuto a temperatura costante di circa 28 gradi centigradi; dovremmo vedere delle gocce di condensa formarsi all’interno delle pareti trasparenti. E’ consigliabile esporre il contenitore alla luce solare, per facilitare la nostra operazione oppure sotto una lampada a luce calda per mantenere alta la temperatura e l’illuminazione costante.
Dopo 48-72 ore dai piccoli semi vedremo spuntare i primi germogli delicatissimi. E’ possibile che si vadano ad infilare tra le fibre della carta assorbente, quindi massima cautela nel toccarli e maneggiarli perché si potrebbero spezzare irreparabilmente con pochi gesti non troppo gentili e attenti.