Una meridiana posta in giardino oppure applicata ad un muro di casa è sempre qualcosa di originale. L’importante della meridiana, qualsiasi sia il modello, è che l’angolo d’inclinazione dello gnomone, cioè l’asta verticale che proietterà l’ombra, corrisponda alla latitudine del luogo di residenza. Essendo una meridiana posta alle intemperie, sarà meglio usare materiali di ottima qualità.
Occorrente
Atlante geografico
Pezzo di cartone
Goniometro
Bussola
Legno o Compensato
Compasso
Pennello punta doppia
Pennello punta sottile
Vernici a smalto inalterabile
Nastro adesivo
Vernice coprente color bianco
Trapano
Numeri
Esistono diversi tipi di meridiane e le tecniche per la loro realizzazione sono molte. Una cosa è, però, comune a tutte: ogni meridiana può indicare l’ora esatta solo se lo gnomone è illuminato dal sole. L’ombra dello gnomone proiettata sul quadrante della meridiana, va a proiettarsi sulla cifra corrispondente all’ora. La disposizione dello gnomone deve rispondere a condizioni precise. Il suo angolo di inclinazione, rispetto al piano orizzontale è uguale alla latitudine corrispondente al luogo dove è situata la vostra abitazione. Basta consultare un atlante per sapere la latitudine della vostra residenza. Prendete un pezzo di cartone della stessa grandezza della meridiana che si vuole fare e sopra vi si disegna l’esatta forma della meridiana stessa.
Il cartone va sistemato sul luogo dove poi sarà collocata la meridiana. Servendovi di un goniometro si calcola l’inclinazione dello gnomone posto al centro del cartone. Tale angolo deve corrispondere alla latitudine del luogo rilevata dall’atlante. L’estremità superiore dello gnomone deve essere rivolta al Nord celeste, cioè verso la Stella Polare. Servitevi di una bussola per facilitarvi il compito. Dopo si può controllare con un orologio il punto in cui l’ombra dello gnomone indica l’ora del giorno. Questi punti devono essere marcati, e ora potrete stabilire se l’angolo è esattamente uguale. Il prototipo di cartone va poi trasferito, nella sua grandezza originale, su una base di compensato o legno.
Sul piano di base scelto vengono prima disegnati i motivi ornamentali. L’importante è avere la mano ferma e nel colorare bastano due pennelli di misure diverse. Poi ricoprite i motivi con vernici a smalto inalterabile, cominciando dalle parti più grandi per terminare con le più piccole. Per dipingere le linee ondulate agevolmente impiegate un pennello con la punta sottile. Quelle diritte, invece, si delimitano prima con nastro adesivo e poi si dipingono. Il cerchio interno viene tracciato con il compasso. Per dipingere le linee delle fiamme si prepara una mascherina di cartone con la quale si tracciano i contorni.
Le righe di separazione tra la stella ed il piano di base si tracciano incollando due strisce di nastro adesivo e verniciando poi lo spazio intermedio con una buona vernice coprente di colore bianco. Il contorno dei numeri può essere ricalcato, con carta carbone, da modelli facilmente reperibili presso una buona cartoleria. Quindi la parte interna dei numeri si dipinge servendovi di un pennello sottile con il quale è meno facile che si verifichino antiestetiche sbavature. Un cuneo di legno con inclinazione corrispondente alla latitudine geografica della località serve da guida al trapano per il fissaggio dello gnomone.