Prima di vedere come costruire un soppalco dobbiamo decidere che tipo di soppalco vogliamo. Esistono due possibili strutture portanti che possiamo realizzare, quelle a muro, ovvero le cui travature vengono inserite dentro le murature perimetrali dell’abitazione, e quelle autoportanti, che si sostengono da sole grazie a dei supporti verticali.
Una volta definito il tipo di struttura, se autoportante o meno, dovremo decidere con che prodotti andremo a realizzarla, possiamo scegliere tra legno e ferro, o anche soluzioni miste.
Nel caso di strutture autoportanti, i montanti potranno essere dei quadrati in ferro oppure delle potrelle in ferro o ancora dei montanti in legno. Il ferro è più costoso e più moderno e necessita una limitata manutenzione, il legno è più caldo ma anche più delicato.
Indipendentemente dai tipo di montanti che sceglieremo, su di essi andranno ancorati, con bulloni nel caso del legno o con saldature e bulloni nel caso del ferro, le travi orizzontali che delimitano lo spazio calpestabile del soppalco. Su di queste monteremo poi le ulteriori travi orizzontali che compongono la struttura del soppalco.
Allo stesso modo, nel caso volessimo costruire un soppalco in legno inserito nella muratura, inizieremo per prima cosa a creare dei fori nei muri nei quali andranno inserite le travi. Ricordiamo che le travi, essendo più lunghe dello spazio tra un muro e l’altro, visto che ovviamente a lavoro finito dovranno rimanere inserite dentro gli stessi, dovranno essere aggiunte tramite un movimento di scorrimento dall’alto verso il basso, il che significa che mentre in una parete basterà creare il buco per infilare la testa della trave, nell’altra dovremo realizzare tutta la scanalatura in modo che la trave possa entrare nella parete stessa.
Ovviamente nel caso di una struttura autoportante non vi sarà questo problema, visto cheuna volta costruiti i tre lati della struttura autoportante, prima di costruire il quarto lato, inseriremo le travi orizzontali nel caso le stesse vadano incastrate, per esempio se le incastriamo nella scanalatura di una putrella orizzontale in ferro a H, mentre andranno semplicemente fissate con bulloni in tutti gli altri casi.
Le travi dovranno essere in un legno resistente che sceglieremo facendoci consigliare dal falegname che ci fornirà le travi già tagliate a misura.
Dopo avere richiuso i fori realizzati nelle murature, nel caso di soppalco in legno annegato nelle murature perimetrali, provvederemo a realizzare il piano calpestabile per il quale potremo utilizzare vari materiali tra i quali anche un pavimento perlinato sul quale monteremo poi un parquet prefinito, magari ponendo tra i due materiali un tappetto fonoassorbente per attutire i rumori.
Fatto questo provvediamo a realizzare nella parte a giorno del soppalco un parapetto in legno e una scala di accesso al soppalco in legno che a sua volta potrà essere sia in legno che in ferro, come scala di accesso potremo utilizzare anche soluzioni già pronte che troviamo in commercio e che si adattano alle varie tipologie di dislivelli da collegare.
Terminiamo ripristinando le tinte delle murature perimetrali e verniciando le superfici in legno, avendo così terminato tutte le operazioni necessarie per costruire un soppalco in legno.