Nei paesi a clima temperato la stagione di crescita delle piante all’aperto difficilmente dura molto a lungo. Sistemando invece le piante all’interno di una serra per orto si riesce a prolungare il periodo di crescita praticamente per tutto l’anno. Nelle zone a clima rigido le piante possono essere conservate solo in serre riscaldate, dove sarà possibile mantenere anche quelle tropicali. Realizzare una serra in legno non è un’operazione difficoltosa. Eseguendo poi voi stessi il progetto e la costruzione, ridurrete notevolmente i costi e riuscirete a soddisfare ogni vostra particolare esigenza. Quindi vediamo insieme la realizzazione di una serra in legno con materiali leggeri ovvero il progetto e la costruzione di due tipi di serre addossate con tetto spiovente a una falda, l’uno con rivestimento in PVC trasparente e l’altro con lastre di vetro.
Serre per piante da giardino
Prima di costruire la serra bisognerà anzitutto decidere che tipo di piante essa dovrà accogliere, considerando le esigenze diverse di richieste da ciascuna specie.
Per esempio, i garofani crescono meglio in serre molto alte e fornite di una buona ventilazione, Se siete incerti circa l’ habitat migliore per le vostre piante rivolgetevi ad un esperto (un vivaista o un giardiniere). Ricordate, comunque, che in linea di massima, per conservare piante che non richiedano cure particolari, è sufficiente scegliere un punto esposto in pieno sole, addossando poi la serra ad una delle pareti della casa o costruendola indipendente.
Le dimensioni della serra saranno determinate poi dallo spazio libero disponibile, dalla configurazione del luogo, dal tipo di piante e infine dal costo dei materiali impiegati. Una serra con tetto spiovente a una falda, addossata alla casa, da situare preferibilmente su un asse est ovest rispetto al sole, è la più economica, la più facile da riscaldare (grazie alla minore superficie a contatto con l’esterno) e da mantenere rispetto ad una serra indipendente. Lo spazio a disposizione può essere ulteriormente ristretto da precise norme urbanistiche (distanza della serra dal confine del vostro giardino, per esempio). Ricordate, però, che queste piccole costruzioni se non raggiungono i 3 metri di altezza e se non occupano più della metà del giardino non sono soggette di solito ad alcuna restrizione.
Come scegliere una serra
Ogni volta che si costruisce un edificio, bisogna rispettare le norme richieste da una corretta progettazione architettonica. Per quanto riguarda una serra, occorre tener conto dei seguenti principi.
Estetica, è determinata soprattutto dalla forma dell’edificio e dal materiale usato (in questo caso di solito vetro e legno)
Durata e robustezza, la serra in legno e vetro deve essere in grado di resistere alle peggiori condizioni atmosferiche (vento, sole, temporali, gelo, grandine e neve). Per ogni pannello vetrato con luce di un metro bisognerà, per esempio, usare correntini spessi almeno 20 mm. Per ogni aumento di luce di 500 mm. questo spessore dovrà essere aumentato di 12 mm.
Luce, la serra dovrà naturalmente essere orientata in modo da sfruttare al massimo l’irraggiamento solare per tutto l’arco dell’anno. Evitate pertanto l’uso di vetrate con montanti troppo ravvicinati, ma cercate di distanziarli da un minimo di 450 mm ad un massimo di 750 mm
Ventilazione, il problema della ventilazione è fondamentale per il ciclo vitale delle piante. Per esperienza si è notato che l’area totale di ventilazione non dovrebbe essere inferiore al 15% della superficie totale o ad 1/6 della superficie del pavimento.
Facilità di costruzione, è importante che la costruzione della serra non richieda l’uso di attrezzature particolari e di materiali costosi. Il progetto più semplice prevede l’impiego di una leggera struttura portante in legno e copertura in vetro o, volendo, pvc.
Basso costo di manutenzione, i costi di manutenzione della serra devono essere ridotti al minimo. Preparate pertanto un progetto semplice, che dia come risultato una struttura robusta.
Come procedere per realizzare la serra per orto
Il progetto proposto vede la costruzione di una serra con tetto spiovente a una falda, addossata ad una parete della casa. Apportando alcune modifiche a questo progetto di base, potrete costruire con la stessa tecnica anche una serra indipendente. Per la costruzione della struttura portante, vi consigliamo il legno, che è versatile e facile da usare, e che si presta ottimamente al montaggio dei vetri (o di altri tipi di rivestimento). Il telaio in legno permette di ridurre in gran parte anche il problema della condensa, perché, a differenza del metallo, ha una maggiore capacità termica e quindi è meno soggetto a sbalzi di temperatura fra giorno e notte. Trattato con gli opportuni protettivi, il legno è poi in grado di resistere 20 o 30 anni, e forse anche di più. Il legno dolce dovrà essere preferibilmente trattato con un protettivo organico a base di naftanato di rame. Applicate il protettivo sempre con particolare attenzione sulle giunzioni e sulle parti vicine al terreno. Possibilmente trattate queste ultime per immersione, ponendole per alcune ore in un recipiente contenente il protettivo. Le traverse inferiori (molto lunghe) potranno essere immerse nel protettivo; allo scopo adattate un foglio di polietilene che andrà piegato a mo’ di vasca. Il legno di cedro, pur costando quasi il 50% in più rispetto agli altri legni è il migliore, perché richiede poche cure e un trattamento minimo, essendo in grado di resistere per anni all’umidità grazie all’oleosità naturale delle sue fibre.
Entrambi le realizzazioni di serre in legno vetro e legno pvc proposte hanno una struttura in quattro sezioni distinte: due sezioni laterali, una frontale e il tetto. Con le misure qui adottate si ottiene una serra alta 1,5 m con copertura ad una falda alta 2,1 m e larga complessivamente 2,3 m. In una serra simile sarà possibile muoversi con relativa facilità; le sue dimensioni potranno essere sempre modificate per soddisfare le diverse esigenze. Però, nel variare le dimensioni, non dimenticate di tenere presenti le misure standard dei materiali di rivestimento, per evitare inutili tagli con conseguente spreco di materiale. Tenete infine presente che se la serra sarà più larga, dovrà essere rinforzata anche la sua struttura portante.
Per unire le quattro sezioni si può procedere in due differenti modi. Si possono costruire quattro telai separati da assemblare tra loro con viti o bulloni, e da fissare poi alla parete. Oppure si può fissare alla parete la prima sezione, ed a questa unire progressivamente le altre sezioni. Per il rivestimento e la copertura della serra si potranno usare lastre di vetro o i pannelli in PVC trasparente. Usate sempre vetri spessi 5 mm di forma per quanto possibile quadrata, ottenendo in tal modo una struttura a pannelli. Il tetto, per esempio, verrà ricoperto con tre lastre di vetro sovrapposte. Questo per evitare l’uso di vetri troppo grandi, troppo fragili e difficili da maneggiare e trasportare. Nel preparare il progetto della serra, considerate per le lastre di vetro o i pannelli in PVC una larghezza leggermente superiore alla cornice, se essi dovranno essere inseriti nelle scanalature presenti nel telaio.
Sezioni laterali, usando correntini di legno dolce piallato, tagliate a misura le traverse inferiore e superiore, ed i due montanti laterali del telaio, quindi praticate gli incastri a mezzo legno alle loro estremità, usando un seghetto a dorso e uno scalpello. Gli incastri della traversa superiore dovranno naturalmente essere ugnati secondo la richiesta angolazione. Prima di assemblare le varie parti, trattate con cura tutti gli incastri con il protettivo. In corrispondenza di ogni giunzione praticate due fori d’invito (opportunamente svasati) nei quali inserirete le viti zincate di fissaggio. Unite ora le varie parti e bloccatele con le viti dopo aver controllato che la sezione sia perfettamente squadrata agli angoli.
Sezione laterale con porta, la tecnica di costruzione è la stessa, con l’unica variante della traversa inferiore, che termina nel punto d’incontro con il montante centrale. Nello spazio rimasto libero andrà inserita la porta, per la cui chiusura verrà fissato un listello di battuta a filo del montante centrale. Il telaio della porta è composto di due montanti laterali e di tre traverse; questi elementi vanno uniti fra loro con incastri a mezzo legno sia nelle giunzioni d’angolo che d’incrocio. I fori delle viti di fissaggio andranno svasati per accecare le teste. Applicate poi un cardine in corrispondenza di ciascuna traversa. Non montate la porta prima di aver fissato alla parete l’intera sezione laterale (nella quale andrà inserita la porta) controllando che l’apertura praticata sia precisa. Se necessario, apportate le necessarie modifiche.
Sezione frontale, segate a misura i quattro corti montanti centrali, praticando alle loro estremità incastri a dente semplice. Tagliate poi la traversa centrale, quella superiore e quella inferiore, praticando alle “loro” estremità d’angolo incastri ad U. Sui montanti laterali ricavate alle estremità i tenoni e centralmente gli incastri per la giunzione a dente semplice. Passate su tutti gli incastri una mano di protettivo, lasciandola asciugare prima di praticare i fori d’invito delle viti opportunamente svasate. Unite ora le diverse parti ed avvitatele, controllando che gli angoli dell’intera struttura siano perfettamente squadrati. Se poi volete inserire la porta nella sezione frontale seguite il procedimento descritto prima. Anche in questo caso, non montate la porta prima che l’intera sezione sia stata ultimata. Controllate sempre che le dimensioni della porta siano giuste e che si inserisca perfettamente nell’apertura prevista allo scopo.
Copertura della serra in legno, per costruire il telaio del tetto, seguite lo stesso procedimento adottato per la sezione frontale, con la sola aggiunta di una finestra per la necessaria ventilazione dell’ambiente. Il telaio della finestra verrà costruito con incastri a mezzo legno e andrà a chiudersi su riscontri ricavati sulle traverse centrali. Segate con un angolo di circa 7° la traversa posteriore nella sua faccia a contatto con quella di colmo, affinché entrambe risultino perfettamente aderenti l’una all’altra. Per costruire il telaio della finestra potete procedere come per la porta, tenendo presente naturalmente la differenza di dimensioni. Fissate poi al telaio del tetto due cardini che permetteranno l’apertura della finestra. Controllate che, a montaggio ultimato, il tetto sia perfettamente impermeabile all’acqua in ogni suo punto.
Base
La base della serra in vetro o pvc dovrà essere sopraelevata rispetto al terreno circostante, affinché l’acqua piovana non possa penetrarvi. Eseguite quindi gli scavi delle fondazioni ricordando che esse dovranno risultare circa 25 mm al di sopra del terreno. Se disponete già di una base solida come un viottolo o uno spiazzo, rivestiti con lastre di calcestruzzo o simili posate su una buona massicciata, potete usare queste superfici come fondazioni alzandone comunque il livello fino all’altezza richiesta. Per alzare il livello, potete costruire attorno alla base scelta una cassaforma in correntini da 25 mm x 25 mm, che conterrà la gettata di calcestruzzo. Aumenterete la presa di questa soletta con il fondo preesistente, trattando quest’ultimo con una mano di fissativo. Se non volete usare la cassa forma, potete alzare il livello della base sovrapponendovi un altro strato di lastre di calcestruzzo o di mattoni fissati con giunti di malta. Qualunque sia il metodo scelto, non dimenticate di passare sulla superficie finale una mano di un composto impermeabilizzante per renderla perfettamente stagna. Controllate che il livello della base sia uniforme, per evitare che le varie sezioni della serra si vengano a trovare a quote diverse, alterando così la squadratura della costruzione. Per isolare maggiormente dal terreno le traverse inferiori potete più semplicemente posare un unico corso di blocchi da costruzione su una base di calcestruzzo alta 150 mm. Su queste fondazioni potrete posare la struttura della serra. Se decidete di usare questo metodo, potete anche murare i due pilastri portanti della sezione frontale in due blocchi forati, usandoli come punto di inizio nell’assemblaggio delle altre sezioni (vedi in figura in alto a destra).
Facendo proseguire il corso dei blocchi oltre la base della serra potrete ottenere anche uno scalino di accesso alla porta. Se non volete inserire lo scalino, dovrete praticare sui blocchi e sullo zoccolo di base l’apertura dove montare la porta. Considerate, però, che senza lo scalino la parte inferiore della porta rimarrà a contatto con il suolo e potrà marcire più facilmente.
Parete di appoggio della serra
La parete della casa alla quale si appoggia la serra in legno dovrebbe in teoria essere perfettamente verticale. Purtroppo poche pareti lo sono. Se le ondulazioni non superano il centimetro, pareggiatele con la malta. Se l’ondulazione supera il centimetro o se non volete usare la malta, dovrete tagliare su misura tre travetti da 50 mm x 50 mm (due disposti verticalmente, per il collegamento delle sezioni laterali, ed uno orizzontale per il fissaggio del tetto) in modo da permettere una buona squadratura della struttura della serra. Graffiate poi la parete, applicate in corrispondenza della serra uno strato di mastice ad elasticità permanente e poi fissate i travetti al muro con viti zincate e tasselli ad espansione.
Costruzione
Tutte le giunzioni dovranno essere fissate con colla e viti zincate. Le lastre di vetro o i pannelli di PVC andranno fissati entro cornici costituite da listelli di legno, o inseriti in scanalature (praticate con una sega circolare o con una fresatrice verticale).
Montaggio
Praticate una serie di fori sul montante interno di una delle sezioni laterali, e avvitatelo al travetto verticale in precedenza fissato alla parete della casa. Ripetete la stessa operazione sul lato opposto. Montate ora la sezione frontale, fissandola alla base alle zanche murate nel calcestruzzo. Forate ora i montanti laterali della sezione frontale ed avvitateli alle colonne portanti murate prima nelle fondazioni. A questo punto l’intelaiatura della serra è pronta per ricevere il tetto. Il telaio di quest’ultimo andrà fissato alle due sezioni laterali, a quella frontale e alla parete della casa.
Rivestimento della serra per orto
Per rivestire la serra con pannelli di PVC trasparente cominciate dalla finestra di ventilazione del tetto (se presente), appllcandovelo su una guarnizione di polistirolo e fissandolo con viti e rondelle. Montate poi il tirante di fermo al telaio dell’anta della finestra e i cardini. Nel rivestire il tetto con il PVC, procedete con estrema attenzione, interponendo le stesse guarnizioni di polistirolo sui correntini e fissando ogni singolo pannello con viti e rondelle. Per applicare il PVC alla porta di accesso alla serra procedete come già fatto per la finestra sul tetto. Potete poi montare la porta, controllando che si apra e si chiuda correttamente. Per rivestire le sezioni laterali, misurate con precisione le loro dimensioni e tagliate quindi a misura i pannelli di PVC con una sega circolare.
Per sovrapporre i bordi delle lastre di vetro bisogna procedere come segue: si comincia con l’applicare uno strato di stucco lungo gli appositi listelli fissati al telaio, e poi si posa sopra la prima lastra di vetro. Si avvicina a questa la lastra successiva, e si marca ai lati del telaio il punto in cui termina il suo bordo inferiore. Si piantano ora su entrambi i lati dell’intelaiatura, immediatamente al di sopra della prima lastra di vetro ed in corrispondenza dei due segni marcati due chiodi da 25 mm che sporgano di circa 6 mm. In tal modo si otterranno due punti di appoggio sui quali posare la successiva lastra di vetro fintanto che lo stucco si indurisce. Procedete sempre allo stesso modo per tutte le successive lastre. Sono reperibili in commercio diversi tipi di staffe metalliche previste appositamente per la messa in opera di lastre di vetro sovrapposte, ma presentano tutte lo stesso inconveniente, cioè comportano il taglio dell’ultima lastra. Con il procedimento consigliato, invece, variando la sovrapposizione, riuscirete ad evitare questo taglio. Se la struttura portante della serra poggia contro una parete, dovrete fare in modo che lungo la linea di giunzione tra questa e il rivestimento ci sia spazio sufficiente per un canale di scolo dell’acqua piovana; questo canale andrà rivestito con lamiera zincata o di rame, ricoperta con uno strato di malta, oppure (soluzione più semplice) potrete usare una guaina impermeabile. Come ultima operazione, montate sulla porta e sulla finestra del tetto le ferramenta previste (maniglia, un sistema di blocco, ecc.) e poi rifinite i bordi del tetto con listelli anch’essi trattati con il protettivo.
Varianti
Serra con tetto ad arco o a capanna, è una costruzione indipendente, e in questo caso le modifiche rispetto al precedente progetto consistono nella presenza di una trave del colmo centrale, che andrà rivestita con la prevista copertura protettiva, di una porta posta al centro di una delle sezioni laterali, e di rinforzi strutturali per ottenere la necessaria robustezza della costruzione.