Perlinato in Legno – Guida

Con il termine perlinato in legno solitamente si indica una particolare lavorazione del legno, utilizzata per rivestire pareti e soffitti, e composta da delle assi molto fini di legno che vengono montate a incastro una sull’altra, denominate perline.

Le perline sono dunque delle tavole di legno piallato che possiedono uno spessore variabile tra gli 8 mm e i 15 mm, di lunghezza variabile e larghezza compresa tra 6 e 20 centimetri. Vengono montate una dopo l’altra grazie a uno speciale incastro che permette l’ancoraggio alla perlina precedente, con un metodo denominato maschio femmina.

Il legno perlinato si adatta all’arredamento di moltissimi ambienti, dalle atmosfere intime come quelle delle baite di montagna a quelle ultra tecnologiche con l’applicazione di vernici e particolari cromati. Si tratta dunque di un prodotto n che possiamo impiegare in molti modi, in base al nostro estro.

Il legno perlinato permette anche di aumentare l’isolamento termico e acustico di una parete, di proteggere e nascondere da eventuali infiltrazioni di umidità o muffe e di correggere le imperfezioni delle pareti. Questo è reso possibile per il fatto che le perline, già di per sé isolanti essendo il legno un materiale termoisolante, non vengono fissate direttamente alla parete ma su di una griglia composta da listelli in legno.

Questo offre la possibilità di

-Aumentare l’insonorizzazione acustica posando un apposito tappeto isolante prima di fissare i listelli alla parete..
-Bloccare la diffusione di muffe e di macchie di umidità applicando apposita membrana prima di fissare i listelli alla parete.
-Aumentare l’insonorizzazione termica riempiendo gli spazi tra un listello della griglia e l’altro con del materiale isolante.

L’essenza di legno nella quale sono realizzate le perline varia in base alle nostre esigenze estetiche, economiche e funzionali, perchè, per esempio, in zone soggette a umidità, dovremo montare un legno perlinato adatto, ricco di resine naturali, potendo scegliere tra molte tipologie, oltre le tradizionali perline in abete, quali perline in pino, perline in larice, perline in castagno, legno perlinato di mogano, legno perlinato di ciliegio, legno perlinato di rovere e legni esotici come il perlinato in teak o il perlinato in douglas.

Montare il legno perlinato è semplice, per prima cosa puliamo la parete e stendiamo su di essa eventuali membrane o tappeti isolanti. Stabiliamo a che altezza andrà montato il primo corrente orizzontale che servirà per inchiodare allo stesso il legno perlinato. Se è necessario rivestire l’intera parete, lo monteremo a qualche centimetro dal soffitto, mentre se è necessario rivestire solo parte della stessa, lo monteremo a qualche centimetro dall’altezza finale del rivestimento. Dividiamo la rimanente parte di parete da rivestire in tre parti uguali e come divisione delle stesse montiamo altri due correnti orizzontali in legno. Avremo ora creato la griglia sulla quale fisseremo le perline in verticale o in obliquo. Per ovvie ragioni, se vorremo fissare le perline in orizzontale, i correnti dovranno essere fissati in verticale. I correnti inoltre vanno fissati alla parete con l’ausilio di un trapano e di un avvitatore.

Iniziamo quindi a montare sulla griglia realizzata le perline, partendo dalla parte iniziale con il lato femmina della perlina rivolto verso la parete da cui si è deciso di partire. Proseguiremo incastrando le altre perline, le une dentro le altre, seguendo lo schema maschio femmina.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.