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Questo buffet, che presenta un cassetto nella parte superiore ed offre uno spazio considerevole per la sistemazione degli oggetti, si distingue soprattutto grazie alle sue ante impagliate.

Questo mobile è relativamente difficile da realizzare, nonostante non comporti assemblaggi molto complessi. Si caratterizza, in particolare, per la sua profondità, non molto importante, che permette di conferirgli maggiore leggerezza, e per le sue tre cornici sporgenti, di cui quella inferiore e quella superiore sono identiche in modo da conferire un’impressione di equilibrio. La parte inferiore offre un volume considerevole rispetto a quella superiore, cosa che crea un movimento dell’insieme verso l’alto, molto elegante. È questo dunque un mobile discreto e facile da posizionare, che costituirà inoltre una bella console per presentare dei soprammobili o per appoggiare vasi o quadretti. Oltre alle cornici, comprende delle modanature a quarto di cerchio sotto la cornice superiore e degli elementi piramidali aggettanti sotto quella centrale. È realizzato in truciolato ed in truciolato nobilitato pino; questo materiale offre il doppio vantaggio di essere facile da lavorare e di essere poco oneroso: il costo dunque del mobile è molto ragionevole. I pezzi della cornice e il telaio (listelli) sono in pino. Le difficoltà principali della realizzazione concernono i tagli che devono essere molto precisi. Il piano, la base e i lati sono composti da un certo numero di pezzi assemblati con colla e spine. Dovrete dunque avere a disposizione tutta la gamma di sergenti; Questo significa anche che è necessario prevedere un tempo di realizzazione abbastanza lungo, poiché bisogna attendere l’essiccamento dei diversi elementi. Vi preoccuperete in particolare di curare i tagli ad ugnatura dei pezzi che costituiscono la cornice e le cornici delle ante: utilizzate preferibilmente una sega circolare in postazione fissa, con lama inclinabile. Dovrete inoltre realizzare degli assemblaggi a coda diritta per il cassetto: utilizzate una fresatrice ed una guida speciale. In fase di finitura, abbiamo utilizzato una lacca bianca che lascia trasparire la venatura del materiale e che conferisce al mobile un aspetto elegante. L’impagliatura viene rifinita con vernice trasparente. Sono possibili altre finiture come smalto o cera.

MATERIALE NECESSARIO

Utensili
Trapano
Sega circolare
Fresatrice
Disco di levigatura
Squadra
Sega per pannelli in nobilitato
Cacciavite
Punteruolo
Martello – Sergenti
Blocco per levigare
Raspa – Cutter
Pennello

Questi due schemi mostrano le viste in sezione orizzontale del cassetto (in alto) e delle ante (in basso). Il cassetto è montato su delle guide articolate (che acquisterete in negozi specializzati). Le ante sono articolate con delle cerniere e sono fissate grazie ad una serratura ad asta.

Montaggio dei lati, del piano e della base

Il buffet presenta apparentemente una struttura abbastanza complessa; tuttavia, se i tagli sono realizzati con precisione, non incontrerete problemi al momenti del montaggio. Su tutta l’altezza dei due lati, verso la parete anteriore, realizzate una specie di rinforzo destinato a costituire i montanti della facciata (si crea dunque una sorta di vuoto, da una parte e dall’altra, tra i lati e il cassetto). La facciata a vista di questo “cassonetto” sarà poi rivestita con un’impiallacciatura decorativa in pino. Sulla parte superiore verrano posati dei pezzi decorativi (16). L’assemblaggio si effettua con la colla. Tale metodo è sufficiente nella misura in cui le superfici a contatto sono abbastanza ampie; tuttavia, potete rinforzare con delle spine per ottenere una migliore resistenza.

Piano e base
Queste due parti presentano la stessa struttura. Sono costituite da un pannello sul quale si assembla una cornice che viene incollata sul telaio. Per quanto concerne il piano, bisogna costituire un rinforzo dello stesso tipo di quello realizzato per i lati. La realizzazione delle due cornici costituisce in questo caso la difficoltà principale. In effetti, i pezzi di legno massello devono essere tagliati ad ugnatura agli angoli; bisogna inoltre smussarli per ottenere la sezione a trapezio rettangolo. Dovrete dunque lavorare con la sega circolare inclinando la lama a 45° ed utilizzando la guida. L’assemblaggio viene effettuato in seguito con colla e utilizzando dei sergenti.

Montaggio e cassetto

L’assemblaggio dei lati del mobile sulla base e il piano si effettua con delle spine: utilizzate delle bussole di marcatura. Per serrare, vi servirete di tavole alle estremità delle quali avrete fissato delle zeppe: in questo modo sarà possibile posizionare dei sergenti (a meno che non disponiate di sergenti con asta molto lunga). Ponete in seguito i pezzi decorativi sulla facciata. L’assemblaggio del cassetto è a coda di rondine diritta, la realizzazione non presenta reali difficoltà se disponete di una fresatrice e di una guida speciale per le code. Poi bisogna incollare, assemblare e serrare con una morsa per corniciai.

Questo schema permette di comprendere a fondo la struttura del piano e della base, cosi come l’assemblaggio della facciata impagliata del cassetto sulla parte anteriore (con viti). Notate anche le sezioni delle tre cornici.

Impagliatura

È possibile trovare dei pannelli di impagliatura presso alcuni magazzini specializzati. Potrete eventualmente realizzarli voi stessi (vedere sezione Manutenzioni e Riparazioni a pag. 109). Per le ante come per la facciata del cassetto, l’impagliatura è incollata sul pannello di truciolato nobilitato (e non viene montata sul telaio, come per una sedia). Tuttavia, si interpone una pellicola di feltro. L’anta stessa è costituita da un semplice pannello di truciolato. Bisogna prepararlo praticando i fori per incassare le cerniere e le serrature (ponete una toppa su ciascuna anta per la decorazione, nonostante ci sia solo una serratura). Procedete incollando il feltro con della colla per tessuti d’arredamento. Questo feltro copre le due facciate del pannello (la facciata interna per ragioni estetiche). Bisogna creare un orlo di circa 5 mm sul bordo, affinché il feltro venga fissato sotto la modanatura angolare.

Montaggio delle ante e finitura

Dopo avere incollato l’impagliatura sul rovescio su tutta la sua superficie, ponetela sul feltro centrandola correttamente e facendo aderire con cura. Posizionate immediatamente le modanature angolari su tutti i bordi: sono tagliate ad ugnatura agli angoli. È preferibile rinforzare gli assemblaggi con dei chiodini a testa tonda. Utilizzate dei sergenti per fissare (interponete un listello, per proteggere l’impagliatura). Procedete nello stesso modo per la facciata del cassetto; quest’ultima è poi assemblata con colla e viti sulla parte anteriore del cassetto. Per la finitura, effettuate una levigatura di tutte le parti visibili. Abbiamo scelto di applicare una lacca bianca su tutte le superfici, tranne che sull’impagliatura. L’applicherete con un pennello, dopo aver protetto l’impagliatura con del nastro di protezione. L’impagliatura stessa è rifinita con della vernice trasparente. Naturalmente potrete preferire una lacca di altro colore o uno smalto seguito da una vernice opaca. Procedete poi al montaggio delle ante, dopo aver fissato la serratura (utilizzate una serratura ad asta). Avvitate le cerniere regolandole con precisione, per fare in modo che la chiusura e l’apertura avvengano correttamente.