Se avete l’impressione che non vi basterebbe spolverare ogni giorno per eliminare tutta la polvere che c’è in casa, è arrivato il momento di farlo in maniera diversa. Un approccio efficace e metodico eliminerà il problema. Ma prima parliamo dell’origine della polvere, e di cosa bisogna fare per tenerla lontana. La polvere viene dai tappeti, dalla biancheria da letto, dai cuscini, dal forno, dal pulviscolo atmosferico, si forma quando si spazza per terra eccetera. Per evitare che ricompaia continuamente sulle superfici, sui mobili e sugli apparecchi elettronici, dovete arrivare prima di lei. Spolverare e passare l’aspirapolvere una volta a settimana vi permetterà di eliminarne la maggioranza, e in più esistono alcuni trucchi per evitare che si accumuli.
Prima di cominciare, occupiamoci di alcuni piccoli compiti di manutenzione da sbrigare per tenere lontana la polvere più a lungo. Assicuratevi di utilizzare filtri nuovi/puliti per il forno, per i climatizzatori, per gli umidificatori, i deumidificatori e per gli apparecchi che purificano l’aria. I filtri fanno un ottimo lavoro nel catturare la polvere e le particelle disperse nell’aria, dunque è importante cambiarli, quando serve.
Dopo avere controllato, ed eventualmente sostituito, i filtri, ispezionate velocemente gli infissi e spolverateli con un piumino o con l’aspirapolvere. Se non ricordate l’ultima volta che lo avete fatto, o se le finestre sembrano molto sporche, vi consiglio di smontarle, lavarle e asciugarle, oppure di passarle con l’aspirapolvere, assicurandovi di aver rimosso ogni traccia di polvere e sporco visibile.
Una volta spuntate queste voci dalla lista, bisogna iniziare a spolverare, spolverare, spolverare! Il compito di questa giornata è spolverare la casa, in ogni ambiente, con cura. Prendete un piumino e un panno in microfibra (oppure gli strumenti che preferite voi). A mio parere, la microfibra è ottima nell’attirare e catturare la polvere, senza lasciare che si depositi altrove. Se avete una casa a più piani, partite da quello di sopra, poi scendete. Se cominciate dall’alto, lo sporco si depositerà in basso, e non dovrete ripassare dove avete già pulito.
Spolverate le superfici piane, spostando prima gli oggetti che vi sono appoggiati. Se trovate qualcosa che dovrebbe stare altrove o che è stato gettato a terra, mettetelo in un cestino e occupatevene dopo. Per completare la missione dovete essere veloci e concentrati. Finita una stanza, passate a quella successiva, e così via. Concludete al piano terra, spolverando prima le superfici più alte, e muovendovi da sinistra a destra. Potete suddividere quest’incombenza in due tranche, una al mattino e una alla sera, o fare tutto in un colpo solo. Appena avrete finito di passare ogni angolo della casa, lasciatevi andare a un piccolo ballo di gioia: spolverare non sarà più tanto difficile.
Dopo avere spolverato tutta la casa, arriva il momento di tirare su tutto lo sporco che è caduto sul pavimento, e di occuparsi degli angoli e delle zone nascoste di cui vi siete dimenticati. In questa giornata passeremo l’aspirapolvere in tutta la casa. Prima di cominciare, controllate di aver raccolto da terra tutto quello che non volete spazzare via. Quindi iniziate a passare l’aspirapolvere. Se pensate di scamparla perché non avete la moquette, be’, non è così – dovete passare comunque l’aspirapolvere, dappertutto!
Suggerimento veloce: la prossima volta che acquistate un aspirapolvere, cercatene uno che abbia diverse estensioni e un filtro HEPA. Questi strumenti vi aiuteranno a tenere lontana la polvere dalla vostra casa.
Iniziate dal piano di sopra, dalla stanza più lontana rispetto alle scale. Se il vostro aspirapolvere è munito di estensioni, usatele e passate lungo i battiscopa e gli angoli, prima di procedere con le piastrelle o la moquette. Iniziate dall’angolo più lontano rispetto alla porta della stanza e proseguite fino a uscire fuori, muovendovi da sinistra a destra. Appena avrete aspirato in una direzione, ripetete l’operazione nella direzione opposta. Potrebbe sembrare inefficace o troppo dispendioso, ma è la maniera migliore per catturare sporco, peli di animali, polvere, residui di pelle e tutto ciò che si è accumulato sulla moquette. Con questo metodo riuscirete a vedere meglio dove avete passato l’aspirapolvere ed eviterete di tornare sullo stesso punto. Pulite seguendo un metodo – così facendo, non avrete soltanto risultati migliori, ma resterete concentrati e continuerete il lavoro senza pause. Passate l’aspirapolvere in ogni stanza, ricordandovi di pulire lungo i battiscopa e negli angoli e anche sotto i mobili, se possibile. Scoprirete che ottenere un buon risultato vi renderà più semplice questo compito.
Suggerimento veloce: appena si riempie, cambiate il sacchetto dell’aspirapolvere. Se ne avete uno con il serbatoio, svuotatelo dopo ogni sessione, o comunque appena sarà pieno. Pulite regolarmente l’elettrodomestico per evitare che i germi si diffondano per casa. Potete usare un panno imbevuto di alcol per pulire la base del tubo e le giunture, vi basterà un minuto.
Dopo aver spazzato i pavimenti e pulito i battiscopa e gli angoli, è il momento di un po’ di coccole. L’aspirapolvere li ha preparati per la giornata di oggi. Se pensate di dover viziare anche i battiscopa, potete lavarli insieme ai pavimenti e con la stessa tecnica.
Oggi ci concentreremo sul lavaggio di tutte le superfici dure della casa. Immagino che avrete un prodotto detergente di vostra fiducia, insieme agli strumenti per passare lo straccio – e allora prendete quello che vi serve e iniziate! Ho scoperto che esistono un paio di metodi infallibili per pulire per terra. Ogni tanto, i pavimenti hanno bisogno di essere lavati alla vecchia maniera: bisogna chinarsi, appoggiare le ginocchia e strofinare a fondo. Se avete tempo e preferite lavare i pavimenti in questo modo, fate pure. Altrimenti, lavateli con gli strumenti e il sistema che usare di solito. Iniziate dal fondo di ogni stanza, dall’angolo più lontano rispetto alla porta, e proseguite da sinistra verso destra, finché non uscirete fuori. Lavate ogni pavimento, compreso quello della stanza per il bucato, i bagni, l’ingresso e la zona living. Per me è una delle incombenze più gratificanti che esistano – non vi piacciono i pavimenti che luccicano? Dedicate un po’ più di tempo all’operazione e puliteli in profondità. Varrà davvero la pena sottoporsi a questo duro lavoro.