La sostituzione della tazza del W.C. è abbastanza semplice.
Bisogna solo sapere scegliere i giusti raccordi ed assicurarsi la tenuta.
La tazza del W.C. è collegata alla colonna di discesa delle acque di scarico. di grande diametro, che passa generalmente in prossimità. Il raccordo oggi è effettuato con un giunto facile da posare, in materiale plastico (mentre una volta era in gres). Si tratta di solito di un elemento la cui estremità maschio penetra nella tubatura di scarico, mentre l’estremità femmina si adatta sull’uscita della tazza (con un anello che completa il giunto). Questo tipo di giunto presenta una certa flessibilità, che ne facilita la messa in opera. Tuttavia, bisogna evidentemente scegliere un giunto adatto alla disposizione della tazza: alcuni sono a gomito, altri presentano un manicotto di allungamento o un bordo più o meno accentuato (nel caso in cui la tubatura non si trovi sull’asse della tazza). Questi materiali permettono di spostare leggermente la tazza in relazione alla posizione di quella vecchia: in questo modo si può guadagnare dello spazio.
Diversi tipi di tazza
Le tazze possono essere classificate in tre categorie a seconda che presentino un sifone incorporato (a P o a V), siano dotate di un sistema di cacciata a sifone singolo o doppio, o siano montate a parete. Le cassette a loro volta possono essere larghe (alte o basse), piatte (esterne o incassate) e incorporate nella tazza.
Smontaggio
Consiste essenzialmente nel rompere il vecchio giunto di malta dello scarico e nello svitare la tazza. Spesso capita che le viti siano danneggiate o arrugginite. In questo caso potete semplicemente rompere la vecchia tazza con una mazzetta e togliere le viti con lo scalpello e la mazzetta. Ponete un tampone di carta odi panno nella tubatura per evitare gli odori.
Posa
Quando avete incassato il nuovo giunto sulla tubatura di scarico e sullo scarico della tazza, dovete verificare l’orizzontalità del sanitario con una livella a bolla. Ponete eventualmente delle zeppe prima di praticare i fori e di inserire i tasselli nei nuovi fori per il fissaggio della tazza. Utilizzate delle viti inossidabili o in ottone.
Per sostituire una vecchia tazza. asportate le vecchie viti: può inoltre essere necessario rompere il giunto di malta.
Inserite un tampone di carta nella tubatura di scarico prima di eliminare i resti del giunto di malta.
Scegliete il giunto adatto al tipo di uscita dello scarico, giunto a gomito, giunto diritto (eventualmente con manicotto), giunto inclinabile.
Installazione della tazza e dello scarico dell’acqua
Quando la tazza è stata posata, verificate che i giunti siano corretti. Per facilitare la posa del giunto, potete d’altro canto applicare un po’ di lubrificante.
Se lo scarico dell’acqua è integrato alla tazza, la posa non comporta alcuna difficoltà, poiché è sufficiente avvitare il serbatoio nella parte posteriore della tazza (senza dimenticare il giunto di tenuta). Su alcuni modelli, il serbatoio è d’altro canto fisso. Tuttavia, bisogna posare una tubatura di raccordo quando lo scarico dell’acqua è fissato al muro: può essere visibile o incassata in una doppia parete di legno, di piastrelle di gesso o di pannelli di intonaco.
Inserite il giunto nell’entrata della tubatura. Dovete spingere a fondo, per fare in modo che il raccordo sia perfettamente a tenuta.
Applicale un po’ di stucco per idraulica nei fori delle viti per evitare che queste danneggino la ceramica.
Incastrate la tubatura di scarico della tazza nel giunto. Verificate che la tazza sia nella giusta posizione
Posate la livella a bolla sulla tazza per controllarne l’orizzontalità. Se necessario, correggetela con delle zeppe.
Fissate a questo punto la tazza utilizzando delle viti inossidabili o in ottone. Non serrale a fondo per non scheggiare la ceramica.
Se la tazza comprende uno scarico dell’acqua integrato, posatelo senza dimenticare di intercalare una guarnizione. Avvitate.
Se lo scarico dell’acqua è murale o incassato, adattate la tubatura sull’entrata della tazza. Potrebbe essere necessario tagliarla.
Posate il copriwater. Si avvita dal di sotto con viti, generalmente in plastica, e dadi a galletto.