In questa guida spieghiamo come si propaga l’azalea.
Azalee sempreverdi
Seme: Le capsule contenenti i semi si raccolgono in autunno e si conservano a temperatura ambiente (all’aperto perdono la capacità germinativa) in recipienti ben chiusi che conterranno i semi quando le capsule si apriranno.
La semina si farà in primavera all’aperto e a metà inverno inizio primavera in serra; il substrato dovrà essere acido e può essere sfagno o terriccio. la temperatura ottimale di germinazione si aggira intorno ai 21° C di giorno e circa 13° C di notte.
Se l’acqua che si usa è “dura” i semenzai andranno irrigati con acqua piovana o distillata perché i sali contenuti nell’acqua potrebbero arrecare danno.
Talea: Le talee di azalee sempreverdi e semi-sempreverdi si possono fare radicare senza difficoltà.
Si prelevano a metà estate circa quando i germogli hanno iniziato a maturare (semilegnose); trattate con fitoregolatori si metteranno in un substrato che abbia un buon drenaggio e formeranno le radici in tre o quattro settimane se le condizioni sono ottimali (ottimi risultati da il Mist).
Quando le talee saranno radicate si trapianteranno le giovani piantine in contenitori con un terriccio di sabbia, torba, foglia di faggio in parti uguali.
Azalea a foglia caduca
Seme: Il procedimento è identico a quello delle sempreverdi; lo sviluppo è lento, ma forzandole all’inizio della primavera e trapiantandole precocemente si possono ottenere gemme da fiore già il secondo anno.
Un altro sistema e seminare in tarda estate, con semi raccolti in inverno, sotto vetro in un substrato di torba finissima.
Quando i semi saranno germinati si prolungherà la durata del giorno con luce artificiale per forzare la crescita, si trapiantano le giovani piantine in autunno e collocate in serra in un substrato torboso con il 10% di sabbia e verranno lasciate sino all’estate successiva.
Talea: Le talee nelle azalee a foglia caduca non radicano facilmente.
Un certo successo si hanno con talee non lignificate prelevate in primavera.
Per avere una buona emissione di radici si possono trattare le talee con acido indolbutirrico (75 ppm per 15 ore) praticando una intaccatura alla base, un Mist intermittente, una temperatura basale di 20° C e un substrato di torba, sfagno, sabbia e perlite.
Innesto: Il portinnesto usato per propagare ibridi di Ghent e Mollis è rhododendron luteum di due o tre anni; l’innesto di solito usato è “laterale”.
Le piante innestate vengono poste in serra, in letti freddi, per facilitare la saldatura.
Propaggine: La riproduzione per propaggine è facile specialmente nelle azalee a foglia caduca che hanno difficoltà nelle riproduzione da talea; i metodi sono a propaggine semplice e margotta su ceppo e aerea.
La propagazione è quindi semplice.