Scegliere la lavastoviglie significa valutare le proprie esigenze oltre che il tipo di cucina che si ha e allo spazio a disposizione. Rispetto ai casi la scelta ricadrà o sulla lavastoviglie a incasso oppure su quella a libera installazione.
Sono due i criteri per l’acquisto di questo elettrodomestico
-Le dimensioni desiderate o necessarie.
-Il numero dei coperti, i coperti indicano tutte le stoviglie, i bicchieri, i piatti e le posate necessari per apparecchiare un posto tavola. Ecco perchè la scelta, il più delle volte, può derivare dal numero di componenti familiari.
Le lavastoviglie da incasso sono chiamate tali perchè si inseriscono in un vano appositamente predisposto in uno dei mobili della cucina. Per alcuni modelli è possibile anche la sistemazione a colonna. Naturalemente la dimensione della lavastoviglie scelta deve essere di qualche cm inferiore per larghezza, profondità e altezza rispetto allo spazio adibito per facilitarne l’inserimento. I modelli a incasso possono essere di tre tipi.
Lavastoviglie da incasso con scomparsa totale.
La lavastoviglie di questo tipo si mimetizza bene nella cucina in quanto sembra un mobile vero e proprio come qualsiasi altro presente. Ciò è dovuto allo sportello che invece di essere a vista è ricoperto con un pannello dello stesso materiale della cucina. Per far in modo che il pannello fissato sullo sportello sia stabile e ancorato bene non deve superare gli 8 kg e si devono applicare ad esso particolari cerniere autobilancianti. Per la lavastoviglie a scomparsa totale l’unico svantaggio, se così lo si può chiamare, è quello di dover aprire la lavastovoglie per azionare il comando desiderato.
Lavastoviglie con pannello di copertura parziale.
In questo tipo di lavastoviglie si applica ugualmente un pannello uguale a quello dei mobili della cucina ma evitando di coprire anche la zona dei comandi. I comandi quindi vengono lasciati a vista.
Lavastoviglie da incasso senza pannello ma con sportello a vista.
Nell’ultimo caso la lavastoviglie non presente alcun pannello di copertura ma lo sportello si presenta così com’è: in plastica, acciaio inox o qualsiasi altro materiale in cui è fabbricato.
La profondità standard delle lavastoviglie è di poco inferiore ai 60 cm, mentre l’altezza è tra 85 e 90 cm. Di solito le lavastoviglie larghe 60 cm lavano 12 coperti, ma ve ne sono alcune che, seppure dotate delle stesse dimensioni, sono predisposte per lavarne fino a 15. Per gli spazi ridotti si possono acquistare sul mercato anche lavastoviglie da incasso di 45 cm, per 8 coperti. Per spazi ancor più ridotti esistono anche quelle compatte, a cassetti o anche da appoggio, per soltanto 4 o 6 coperti.
Per facilitare l’incasso, le lavastoviglie sono dotate di piedini regolabili, la cui altezza può variare di 7 cm, anche quelli di dietro sono regolabili e lo si può fare dal davanti, senza dover spostare l’apparecchio.
Le lavastoviglie esaminate hanno un prezzo base di 450,00 euro fino ad arrivare anche a 2.490,00 euro. Naturalmente questi sono prezzi indicativi perchè influiscono le dimensioni e il numero di coperti.