Come Appendere Pentole al Soffitto

Guadagnate spazio decorando in modo spiritoso la cucina, con questo elemento a tre aste che vi consente di avere sempre a portata di mano le casseruole e le pentole.

Vi sono numerosi modi per appendere una batteria da cucina, come si fa normalmente. Tuttavia, questo sistema presenta l’originalità di non essere posto contro una parete, ma di essere agganciato al soffitto. Consente quindi di guadagnare spazio, in quanto i muri vengono lasciati liberi per i pensili o altro. Risulta essere inoltre decorativo e aggiunge una nota rustica e pittoresca alla vostra cucina, soprattutto se appenderete delle casseruole in rame, come nella foto sopra. Vi permetterà anche di appendere altre cose per esempio mestoli e schiumaiole, cesti di vimini, mazzetti di piante aromatiche essiccate, ecc. Lo appenderete all’altezza giusta, non troppo in basso per evitare di urtarlo, ma abbastanza per poter raggiungere gli utensili senza difficoltà.
Per la lunghezza, nel nostro caso, è stata adottata una di 1,30 m, fornendo così una notevole superficie di sospensione. Tuttavia, potrete adattare le dimensioni in funzione della grandezza della cucina.

Taglio e assemblaggio

I lati degli elementi laterali misurano 400 x 220 mm. per cui dovrete tagliarli da una tavola di 220 mm di larghezza; sarà necessario uno spessore piuttosto consistente, nell’ordine di 30 o 35 mm, affinché il mobile sia decorativo e anche robusto. Scegliete un pino di buona qualità, senza nodi; per ottenere una bella finitura, è però meglio adottare un’essenza più nobile, come la quercia (molto indicata in questo caso) o il faggio. Andranno bene anche delle tavolette di paniforte listellare di buona qualità.
Troverete delle barre rotonde in pino o in samba vendute in lunghezze di 2 m o 2.20 m: scegliete un diametro di 35 mm, in quanto le aste devono essere molto solide. Al momento dell’acquisto, verificate che le barre siano perfettamente diritte.

Taglio
La difficoltà principale di questa realizzazione consiste nel tracciato e nel taglio. Infatti, i lati sono tagliati con una
sagomatura particolare ad angoli semicurvi; eseguite prima un disegno su un foglio di carta quadrettata (rispettando le dimensioni indicate sotto). Riportatele quindi sul legno ed eseguite il taglio. Se lavorate con utensili manuali, utilizzate un saracco per le facce diritte e una sega a gattuccio (o da traforo) per le parti curve.
Il lavoro si esegue però più rapidamente con il seghetto alternativo.
Non tracciate contemporaneamente i due lati. Realizzate il primo, quindi utilizzatelo come modello per tracciare e tagliare il secondo.

Assemblaggio e finitura
Le barre rotonde sono poste in mortase passanti realizzate con il trapano elettrico dotato di una punta piatta (foro di 35 mm di diametro). Con la sega, realizzate una fessura ad ogni estremità delle barre. Incollate, assemblate e bloccate in posizione con un cuneo di legno duro (incollato) inserito con il mazzuolo nelle fessure. Con la carta vetrata o la pialla, smussate leggermente tutti gli spigoli, per fare in modo che il tutto risulti più decorativo. Quindi avvitate i ganci (inossidabili o in ottone) destinati a ricevere le catene. Scegliete un modello di catena decorativo, nichelato, ramato o bronzeo. Il tutto viene sospeso con ganci avvitati nel soffitto, utilizzando tasselli adatti al tipo di struttura.

In genere è necessario dipingere le barre rotonde, affinché siano dello stesso colore dei lati (se il legno è diverso).
In fase di finitura, applicate una vernice poliuretanica interno esterno, molto indicata in una cucina dove i mobili si sporcano rapidamente e dove occorre poterli pulire. Andrà bene anche uno smalto.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.