In un articolo precedente abbiamo spiegato come scegliere l’asciugatrice giusta, oggi mettiamo a disposizione alcuni consigli utili per limitare i consumi.
Le asciugatrici sono elettrodomestici sempre più diffusi, permettono di asciugare i tessuti dopo il lavaggio in lavatrice in modo veloce e sono semplici da utilizzare.
Molti pensano per che questi elettrodomestici abbiano consumi eccessivi.
In verità non è così.
I consumi dipendono molto dal modello e dal tipo di alimentazione utilizzata.
Le asciugatrici a pompa di calore, in classe A, hanno consumi che vanno da 1 a 3 Kw.
Vediamo quindi come limitare i costi derivanti dai consumi.
Per chi ritiene che i consumi siano il problema principale, la soluzione è rappresentata dalle asciugatrici a gas.
Questi modelli hanno un costo di superiore ma consumi ridotti e quindi nel lungo periodo possono comportare un risparmio.
Per maggiori informazioni consigliamo di leggere questo articolo sulle asciugatrici a gas presente su Asciugatriceok.com.
Indipendentemente dal modello scelto, è importante verificare la classe di consumo.
Bisogna scegliere modelli di classe A o superiore.
Molto importante è verificare il carico.
Il consiglio è quello di scegliere un’asciugatrice che abbia lo stesso carico della lavatrice.
Utile è anche centrifugare al massimo la biancheria lavata.
In questo modo si elimina la maggiore quantità possibile di acqua dai tessuti.
Se possibile, fare sempre asciugature a cestello pieno.
In alternativa, utilizzare l’opzione mezzo carico per ridurre i consumi.
Molto importante è anche selezionare il programma giusto.
Le asciugatrici mettono infatti a disposizione diversi programmi, da utilizzare a seconda del tipo di tessuto.
Scegliendo il programma giusto, è possibile evitare tempi più lunghi con consumi superiori.
L’ultimo consiglio è quello di utilizzare l’asciugatrice nelle fasce orarie in cui le tariffe sono minori.