In questa guida spieghiamo come togliere l’odore ai barattoli di vetro.
In questi tempi in cui la società è sempre più attenta all’ambiente, stanno scomparendo i prodotti di plastica di largo consumo, nei supermercati stanno sostituendo le buste di plastica da quelle deteriorabili e anche bottiglie e barattoli di plastica lasciano il posto ai più igienici e pratici contenitori di vetro.
Bottiglie e barattoli si comprano con il vino, le marmellate e i sughi e qui entra in gioco anche l’economizzare con il riutilizzo al posto di comprarne di nuovi vuoti, ma spesso capita che i barattoli e le bottiglie di vetro, anche se lavati in lavastoviglie ad alte temperature, presentino macchie di cloro, qualche residuo indesiderato e soprattutto un odore sgradevole lasciato dal liquido o cibo in precedenza conservato. Ecco dunque qualche consiglio per compiere una rapida e veloce pulizia igenante di barattoli e di bottiglie di vetro.
Procuratevi un giornale di carta e un guscio d’uovo, riempite metà del barattolo di acqua molto calda, potete anche utilizzare dell’acqua che avete messo appositamente a bollire, ed immergetevi il giornale fatto a pezzetti come anche il guscio d’uovo, agitate energicamente per qualche minuto e sciacquate il barattolo sotto l’acqua corrente.
Al termine vi accorgerete che non ci saranno macchie di cloro o altri residui e anche i cattivi odori si saranno dissolti.
Per quanto riguarda le bottiglie di vetro, dovete procurarvi qualche ingrediente in più ma sempre ecologico e a basso costo, aceto bianco, sale grosso, bucce di patate e fondi di caffè. Prendete la bottiglia di vetro e inseritevi le bucce di patata con anche un cucchiaio di aceto bianco e una manciata di sale grosso, agitate energicamente e risciacquatela.
In seguito riempite metà della bottiglia con acqua calda e alcuni fondi di caffè, agitate nuovamente e risciacquate a freddo sotto l’acqua corrente.
Il lavoro è finito, ora nella vostra bottiglia potrete conservare anche dell’acqua senza l’inconvenienza di riscontrare gusti starni e odori fastidiosi.