In questa guida parliamo del modo più efficace di tenere le sostanze tossiche fuori dal nostro ambiente domestico. La questione è: non portarle all’interno. Ci sono dieci semplici modifiche da apportare in soli cinque minuti per migliorare radicalmente la sicurezza e la salute della vostra casa. Cinque minuti suona troppo semplice, non credete? È questo il punto: osservando le vostre abitudini e i vostri rituali, vedrete che non ci vorrà molto a fare un cambiamento. Il rovescio della medaglia è che se non fate questo cambiamento, ci potrebbero essere conseguenze.
Toglietevi le scarpe sulla porta
Sapevate che le scarpe non portano all’interno solo la sporcizia? Sono molte le ricerche che lo hanno dimostrato, ma c’è uno studio del dottor Charles Gerba, microbiologo e docente della Università dell’Arizona, e della Rockport Company che ha scoperto la presenza di una media di oltre 400.000 unità di batteri sulla suola delle scarpe e di quasi 3000 unità al loro interno.
Il solo fatto che io vi dica che le suole delle scarpe sono più sporche di un water vi dovrebbe incoraggiare a lasciarle vicino alla porta. La buona notizia è che questo sporco è facile da eliminare – un semplice gesto come passare l’aspirapolvere e/o lavare per terra rimuoverà i germi dai vostri pavimenti e sarete certi di non camminare più sul sedile di un water.
Pulite le zampe degli animali domestici quando entrano in casa
Tutti noi teniamo ai nostri amici a quattro zampe, ma gli animali che escono e poi rientrano in casa trasportano all’interno ogni genere di sporcizia, materiale fecale, pesticidi provenienti dai parchi e qualsiasi altra cosa sperate di lasciare sulla porta quando vi togliete le scarpe. La soluzione più semplice non è quella di far indossare ai vostri animali delle scarpe, ma semplicemente pulire le loro zampe sulla soglia. In inverno e in primavera, quando si portano all’interno costantemente fango melma, questa potrebbe essere una necessità, ma tenere fuori quella robaccia non è così difficile e ricompenserà voi e i vostri amici animali. (Non volete davvero che lecchino quella sporcizia, vero?)
So che questo può sembrare un cambiamento noioso, ma ecco un modo semplice e veloce per fare questa piccola cosa quando il cagnolino rientra in casa. Tenete un panno di microfibra vicino alla porta, inumiditelo e utilizzatelo per lavargli le zampette. Cambiate il panno ogni giorno, oppure secondo necessità.
Lavate spesso le mani
Spero che questa cosa già la facciate, ma è bene ricordarsi di insegnare ai bambini a lavare spesso le mani durante la giornata. È un’abitudine che ho inculcato nei nostri figli sin da quando erano piccoli. Ogni volta che entrano in casa, sanno di doversi togliere le scarpe e lavare le mani. È un gesto da compiere dopo aver giocato fuori, essere tornati a casa in autobus, di ritorno dallo shopping, da casa di un amico, dal lavoro o dalla chiesa. Inumidite le mani con acqua calda, aggiungete un po’ di sapone e strofinate i palmi e il dorso delle mani fino ai polsi. Non è solo la cosa migliore da fare per evitare di ammalarsi, è anche il modo più facile per tenere germi e sostanze nocive lontano da casa, facendoli finire nello scarico.
Mettete delle piante all’interno.
Sapevate che le piante da appartamento depurano l’aria in modo naturale? È un modo molto semplice per regalare un po’ di vita all’angolo di una stanza e nello stesso tempo pulirne l’aria. Iniziate con una o due piante nella zona giorno e quando vedrete che nel vostro ambiente domestico la pianta cresce, aggiungetene un’altra, continuando finché non diventerete ufficialmente una di quelle “persone che amano le piante”. Gli scienziati della nasa hanno scoperto che le piante possono realmente assorbire le sostanze chimiche tossiche, come formaldeide, pesticidi, le sostanze inquinanti biologiche e il radon, per citarne alcune. Negli anni Sessanta il dottor B.C. Wolverton condusse degli studi sulle piante con la nasa e scoprì e classificò più di cinquanta piante che assorbono e purificano l’aria.
Tra le mie preferite per la facilità con cui crescono e la loro efficacia ci sono:
-Areca
-Rhapis
-Ficus
-Rododendro
La prossima volta che uscite, prendete una pianta. Datele un po’ d’amore e lei si prenderà cura di voi.
Usate un purificatore d’aria.
Questo non è necessariamente un cambiamento da fare in cinque minuti, ma è qualcosa che si può collegare in cinque minuti ed è un aspetto molto importante per assicurarsi che l’aria nella vostra casa sia pulita. I purificatori d’aria efficaci depurano l’aria dagli allergeni e dalle particelle di polvere nonché da sostanze più pericolose, come muffe, amianto, quelle emesse da mobili e vernici tossiche (cov) e altre sostanze dannose. Esistono molti e diversi purificatori d’aria, con prezzi che variano da meno di cento a migliaia di euro. Noi ne abbiamo uno che depura tutta la casa e posso dirvi che fa una grande differenza per la qualità dell’aria del nostro ambiente domestico. Una delle caratteristiche che preferisco è che posso cambiare la modalità con cui filtra l’aria. Il nostro impianto viene controllato attraverso il termostato della caldaia e posso regolarlo per farlo funzionare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, una volta ogni tre ore o una volta ogni ora. Se qualcuno è malato, lo aumento a 24 ore su 24 (al massimo), oppure se ho spolverato o ho passato l’aspirapolvere, lo faccio funzionare continuamente per un paio d’ore e poi lo regolo ogni tre ore. Ha un filtro hepa che cattura particelle microscopiche, polvere, peli di animali e sostanze tossiche che rendono l’aria all’interno della casa più inquinata di quella esterna. Dato che trascorriamo fino al 90 per cento del nostro tempo all’interno delle mura domestiche, questo può rappresentare un problema).
Se non siete pronti a investire in un impianto per tutta la casa, o siete in affitto, esistono tanti purificatori d’aria piccoli ed efficaci. Il mio consiglio è di metterne uno prima di tutto nella vostra camera da letto, dato che trascorriamo gran parte della vita dormendo
Se voi o qualcuno in casa soffre di asma, allergie o ha una sensibilità a determinate sostanze, consiglio vivamente almeno un piccolo purificatore d’aria per la stanza da letto. Se non siete ancora pronti a prendere un purificatore d’aria, assicuratevi di cambiare regolarmente i filtri dell’aria della caldaia; scoprirete che catturando quelle minuscole particelle tossiche si riducono le polveri domestiche.
Cambiate regolarmente i filtri della caldaia.
I filtri della caldaia svolgono un ottimo lavoro nella rimozione del particolato e dello sporco, ma funzionano soltanto quando sono pronti ad “accettare” lo sporco. Alcuni filtri hanno bisogno di essere sostituiti mensilmente, mentre altri richiedono un cambio trimestrale o semestrale. Scoprite quali sono le vostre scadenze e annotatele sul calendario o sull’agenda. Acquistate un paio di filtri in più e cambiateli regolarmente.
Filtrate l’acqua e assicuratevi di cambiare i filtri nei tempi previsti.
Questo è in realtà un cambiamento che interessa più il benessere fisico in generale, poiché un filtro per l’acqua può rimuovere fino al 99,9 per cento dei contaminanti e delle impurità presenti nell’acqua di rubinetto, inclusi piombo e cloro. Esistono molti sistemi per il filtraggio dell’acqua tra cui scegliere e scoprire cosa c’è nella vostra acqua può essere un utile primo passo. L’epa richiede dei test nel mese di luglio in tutti i paesi, città e comuni. (Se avete un pozzo, il test non è richiesto). Scegliete un sistema di filtraggio che rispetti il vostro budget e assicuratevi di cambiare il filtro nei tempi previsti in modo da trarne il massimo vantaggio. Tra le varie opzioni ci sono le brocche o le caraffe con filtro, un impianto nel frigorifero, sotto il lavello della cucina o per il rubinetto, l’osmosi inversa o un impianto domestico completo.
Usate vernici zero cov
Cov sta per “composti organici volatili” e i cov si trovano nelle vernici e in un mucchio di altre cose che portiamo nelle nostre case. Fondamentalmente, li inalate attraverso l’odore di “nuovo” di una nuova macchina o di arredi, tappeti, smalti, indumenti ecc. In seguito, parleremo più diffusamente dei cov, ma tanto per cominciare, cambiate la vernice che applicate nella vostra casa. La prossima volta che tinteggiate una stanza, sceglietene una “Zero cov” invece della pittura tradizionale o addirittura di quella “Low cov”.
Lo sapevate che le vernici comuni restano tossiche per anni? E cosa disperdono? Diverse sostanze chimiche. È possibile trovare la vernice “Zero cov” in tutti i negozi di vernici e di quasi tutte le marche, perciò è un gioco da ragazzi. Potete imbiancare una stanza durante il giorno e dormire sonni tranquilli nella stanza quella stessa notte – l’odore è insignificante a confronto di quello a cui forse siete abituati. Non riscontrerete alcuna differenza nella qualità e nella prestazione della tinta e questo piccolo cambiamento non richiederà alcuno sforzo. Uso la vernice “Zero cov” da quando ci siamo trasferiti nella nostra casa nel 2009 e posso dirvi che non c’è differenza nella resa o nell’usura e che la notte dormo sonni tranquilli sapendo che la vernice non è tossica.
Interrompete l’uso dei pesticidi
Le sostanze chimiche più pericolose in casa o in garage? Il diserbante, le trappole per le formiche, gli insetticidi – tutte quelle sostanze chimiche designate a tenere lontani quegli “insetti spaventosi”. Io sono la prima a dire: «Ma che mi dici di quelle vespe e di quel nido?» oppure «Non riesco proprio a sopportare i ragni». Non mi interessa come vengano tenuti fuori da casa mia – basta che stiano lontani! Anche le sostanze chimiche che mantengono i nostri prati lussureggianti e verdi dovrebbero essere sottoposte a controlli per verificarne la sicurezza. È giunto il momento di eliminare tutti gli spray e le soluzioni per la gestione dei parassiti.
Aprite le finestre
Questa è un’azione molto semplice e richiede soltanto due secondi, ma è uno dei modi migliori per aerare la casa e creare un ricircolo tra l’aria esterna e quella interna. Le case sono più impenetrabili che mai con le finestre e le porte chiuse e teniamo in funzione l’aria condizionata o le caldaie tutto l’anno. Avete idea di cosa può esserci in qualunque momento nell’aria di un ambiente chiuso? Radon, spore della muffa, formaldeide, cov, monossido di carbonio, solo per citare qualcosa. Fate in modo di aprire almeno una finestra o la porta ogni giorno per lasciare entrare aria fresca nella vostra casa. Se è inverno, è sufficiente perfino aprire appena uno spiraglio della finestra. L’aria fresca vi farà sentire bene e rinfrescherà la vostra abitazione in modo naturale senza l’uso di deodoranti per ambienti.