Negli ultimi anni tantissime famiglie hanno acquistato le piscine autoportanti. Sicuramente non hanno nulla a che vedere con le vere piscine, ma vi assicuro che sono degli ottimi “supplenti” per chi non vuole rinunciare a rilassarsi giornalmente e rinfrescarsi nella propria casa. Il divertimento è assicurato.
Le piscine autoportanti hanno bisogno di una buona manutenzione che ne garantisca l’efficienza anche negli anni a venire. E’ bene che ogni fine stagione essa venga accuratamente smontata e conservata, facendo attenzione ad essere i più cauti possibile a non perdere pezzi e riporre tutto quanto con criterio e delicatezza.
Per prima cosa, dopo averla svuotata completamente, è importante che venga asciugata perfettamente in tutte le sue parti. La migliore soluzione è quella di prendere un mocio nuovo, possibilmente il più morbido che trovate e asciugarlo il più che potete con esso. Quindi ancora per qualche ora lasciate all’aria la piscina in modo che si asciughi completamente.
A questo punto prendete tanti barattoli di borotalco quanti ne servono per ricoprire tutta quanta la superficie dell’interno della piscina e spolveratela omogeneamente in modo che durante il periodo che starà conservata, non rischierà di linearsi per colpa degli sbalzi di temperatura. Procedete quindi con la piegatura e conservatela in una scatola abbastanza grande.