Come Isolare Tubi del Riscaldamento

Spesso si lasciano delle tubature non isolate in locali non riscaldati. Per porre rimedio a questi errori di installazione, si possono utilizzare specifici prodotti isolanti.

odi acqua calda non isolato che passa in una cantina non riscaldata è responsabile di fughe termiche importanti. È un’anomalia che si constata anche nelle case che sono dotate di un buon isolamento esterno. Tuttavia, i lavori da fare sono molto semplici, e iniziano col fare un elenco di tutte le tubature che passano nei locali non riscaldati, quali cantine e seminterrati, garage, sottotetti, ecc. Potrete anche isolare le tubature d’acqua fredda per proteggerle dal gelo. poiché l’isolamento termico gioca un ruolo importante in entrambi i casi. Inoltre, per una maggiore sicurezza, non dovrete dimenticarvi di collegare a terra, con un filo conduttore di protezione (guaina giallo/verde), le tubature. Questo collegamento equipotenziale (da effettuarsi tramite un installatore autorizzato) evita il rischio di scarica elettrica, nel caso in cui l’impianto elettrico non sia stato correttamente isolato.

MATERIALE NECESSARIO

Prodotti
Coppelle di schiuma
Filo di ottone
Fogli di plastica
Adesivo plastico
Striscia di alluminio adesiva

Utensili
Metro pieghevole
Tronchese
Cutter
Cassetta per ugnatura

Passo dopo passo

Pulite e togliete la ruggine dalle tubature
Applicate le coppelle di protezione
Agganciatele con un filo di ottone
Proteggete con dei fogli di plastica
rotolate la striscia attorno alle tubature e fissatela
Tagliate le coppelle di schiuma sintetica, installatele ed incollate la striscia autoadesiva
Effettuate i tagli necessari per i raccordi e i gomiti

Messa in opera delle coppelle

Una regola essenziale dell’isolamento delle tubature, è quella di assicurare la continuità dell’isolamento su tutta la lunghezza della tubatura, per evitare dispersioni di calore. Le coppelle di alluminio riflettenti si applicano senza alcuna difficoltà, poiché basta allargare il taglio longitudinale del cilindro e farlo scivolare sul tubo. Non vi rimane che togliere la pellicola di protezione della striscia autoadesiva posta sul retro del foglio anti-condensa e premere su tutta la lunghezza. Questa semplice incollatura è sufficiente a creare la tenuta stagna delle coppelle. Se invece dovete fare dei prolungamenti nel senso della lunghezza, dovrete tagliare i manicotti diritti, a 90°. Prendete delle misure precise con il metro e fate un segno con il pennarello sulla circonferenza. Posizionate la coppella nella cassetta per ugnatura (tenendola con la mano sinistra) e tagliate con un coltello (questo tipo di materiale si lascia tagliare con molta facilità). Per realizzare i raccordi a T, dovrete incidere una V sul manicotto della tubatura. Occorre utilizzare l’inclinatura a 45° della cassetta per ugnatura. Anche il manicotto del tubo di derivazione è tagliato a V a 45°, ma in punta. In questo modo, otterrete un perfetto incastro dei due manicotti e non vi rimarrà altro che isolare il foglio anticondensa. Per isolare i gomiti, la tecnica è un po’ più complessa. Se l’angolo di curvatura (R) è lieve in rapporto al diametro del tubo, potete accontentarvi di tagliare i due manicotti a 45°. Al contrario, se il raggio di curvatura è piuttosto grande, è necessario tagliare uno o più angoli per adattarli al gomito. Il numero di giunti ad angolo dipende dal raggio di curvatura (R) e dal diametro del tubo (D): se R = 2D, si taglia un solo giunto ad angolo a 45°; se R = 30, si tagliano due giunti ad angolo con un angolo di 30°; se R=5D, si tagliano 3 giunti ad angolo con un angolo di 22,5°. Ogni volta, dovrete utilizzare la giusta inclinatura della cassetta per ugnatura.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.