Il teleriscaldamento è un sistema urbano, costituito da una rete di doppie tubazioni (andata/ritorno) ben isolate, in cui circola acqua calda tra i 90 °C e i 120 °C, che porta ai singoli edifici il servizio di acqua calda per il riscaldamento.
Diffuso già da tempo nelle città del Nord Europa, sta prendendo piede anche in Italia. Si tratta di una tecnologia fortemente legata al fattore spaziale, nel senso che sostanzialmente questo modo di provvedere al riscaldamento dipende dal distanziamento del punto di produzione del calore dal punto di fruizione (l’edificio).
La distanza dei luoghi scaldati rispetto alla centrale, oltre un certo limite di alcuni chilometri, comporta delle eccessive dispersioni di calore durante il tragitto, che non rendono più conveniente il teleriscaldamento.
Al crescere della distanza si possono rendere necessarie delle stazioni intermedie che aumentino la pressione e la temperatura dell’acqua. La distribuzione del calore (come acqua calda) avviene attraverso un’apposita rete di tubazioni sistemata sottoterra, a bassa profondità (una specie di acquedotto caldo), e non più tramite combustibile per il rifornimento delle caldaie di edificio. Perciò il teleriscaldamento, sostituendosi a molte caldaie inefficienti e inquinanti, può portare a un miglioramento energetico-ambientale. Quando in un quartiere si installa un sistema di teleriscaldamento, le caldaie negli edifici vengono sostituite da uno scambiatore di calore, dotato di opportuna regolazione e contabilizzazione del calore fornito.
In conclusione, rispetto alle caldaie a gasolio, il Tr realizza tre innovazioni:
-distribuisce acqua calda, invece che combustibile, alleggerendo la necessità di intervento diretto da parte degli utenti
-produce calore tramite un processo più avanzato (che spesso recupera calore di scarto che andrebbe altrimenti disperso), che comporta vantaggi energetici e ambientali
-consente di sostituire il trasporto di gasolio in autobotti con una rete distributiva fissa di tubi sotterranei, con recupero di spazio pubblico, e forniture a contatore.
Molto interessante.