La tecnica di piegare, modellare e lavorare il cartone e la carta per realizzare oggetti artigianali, questo è il cartonaggio.
Occorrono solo materiali semplici: cartone, carta, colla e colori.
Vasta è la gamma di realizzazione nell’arte del cartonaggio, iniziare a realizzare una scatola di cartone è molto semplice, e può essere utilizzata in diversi modo, ad esempio come portagioie.
Possiamo realizzare semplicemente anche portafoto.
COSA SERVE
Il cartone
E’ il materiale con cui vengono realizzati gli oggetti creati con questa tecnica. Il cartone adatto è di tipo compatto, di colore grigio e si trova, in fogli di 100 x 70 cm, in tutti i negozi di belle arti. E’ disponibile in diversi spessori: quelli più utilizzati sono 1,5 mm, 2 mm, 2,5 mm, 3 mm. Con il cartone da 2 mm si realizza la maggior parte degli oggetti; per scatole di grandi dimensioni è più appropriato usare un cartone spesso 3 mm.
La carta
Con la carta si rivestono gli oggetti realizzati nel cartonaggio, a proprio gusto e piacimento. I tipi di carta disponibili sono tanti: dalle belle carte dipinte a mano (tipo carta marmorizzata o a pavoni)a quelle setificate, fino alle più semplici. Bastano alcuni piccoli accorgimenti per avere con tutte degli ottimi risultati.
La tela
Elemento importante, serve per proteggere e rinforza gli angoli, dorsi e cerniere e per rendere più forti i punti in cui l’oggetto tende a consumarsi più facilmente. E’ una tela particolare, creata in modo specifico per questo scopo e viene comunemente chiamata “tela per legatoria o da cartonaggio”. E’ unita ad un leggero supporto di carta che la rende facilmente lavorabile e impermeabile alla colla. E’ sconsigliato l’uso di normale tessuto perché la colla passa attraverso la trama causando delle macchie evidenti sul tessuto.
La colla
La colla usata per applicare carta e tela, comunemente usata, la colla vinilica. La consistenza giusta è quella dello yogurt che si ottiene unendo alla colla dell’acqua, ma si può anche utilizzare la colla in polvere per carta da parati, diluita con acqua secondo le proporzioni riportate sulla confezione. Per assemblare i vari pezzi di cartone (nella costruzione di un scatola) si può utilizzare vinavil pura, oppure della colla a forte tenuta.
I nastri
Servono per la chiusura di cartelle o cofanetti. Sono nastri di raso o di cotone, venduti nelle mercerie, di varie larghezze e colori.
Materiali ed accessori
Risulta essere importante prima di tutto proteggere il piano di lavoro con un cartone o un compensato spesso almeno 4 mm.
Taglierino, coltello e forbici:
il taglierino per carta, cartone e tela; le forbici e il coltello per le piccole rifiniture.
Squadra e righelli
Per misurare e come guida per il taglierino e ottenere così tagli dritti e angoli perfetti.
Pennelli
usati per dare la colla, meglio più di qualcuno di diverse dimensioni. Dopo l’uso è bene lavarli in modo molto accurato, per evitare che la colla rimanga attaccata alle setole.
Pieghetta
utilizzata per fare aderire in modo perfetto la carta e la tela nei punti in cui è più difficile arrivare con le dita.
Carta assorbente o scottex
usato per assorbire l’umidità della colla vinilica durante l’asciugatura dei pezzi messi sotto peso. •Carta vetrata:
utilizzata per levigare le imperfezioni o i dislivelli dei vari pezzi di cartone assemblati. •Spugnetta:
per eliminare gli eccessi di colla. Da tenere sempre a portata di mano, pulita e umida anche per pulirsi le dita.
Stracci puliti
usati per passare sulla carta nella fase dell’incollaggio in modo che aderisca perfettamente alla superficie e per evitare che si formino le bolle.
Pesi
vanno bene anche grossi libri (ma qualsiasi cosa di pesante è adatto) durante l’asciugatura del cartone dopo aver incollato carta o tela (o entrambe). Posizionare sopra e attendere la completa asciugtuta, frapporre tra il cartone e i pesi un foglio di carta (meglio lucido che non si incolla) per non sporcare.