Come Scegliere una Cucina Moderna

Quello della cucina è uno degli acquisti più importanti che ci accingiamo a fare. Non è assolutamente da meno a quelli della scelta dei mobili del soggiorno o della porcellana di design. Quindi, uno dei fattori molto importanti è sicuramente quello di non farci ingannare dall’immagine della cucina moderna senza guardare anche all’utilità pratica di ogni mobile.

Le tipologie di cucine che troviamo in commercio sono varie. L’importante è non lasciarsi affascinare dalla bella cucina ma piuttosto è importante che nella scelta venga approfondito il concetto di qualità che ci mette nelle condizioni di effettuare una scelta corretta, razionale, consapevole e non istintiva. Non è divertente acquistare a colpo d’occhio una cucina e poi, dopo che l’abbiamo montata in casa, accorgerci che la bellissima cappa di ultimo grido fa molto rumore e aspira poco o nulla. Oltretutto è sempre importante anche confrontarsi con quello che le altre marche propongono, quindi confrontare e mai scegliere a prima vista. Valutiamo, confrontiamo e poi scegliamo ed acquistiamo. Le cucine moderne che ci vengono proposte dalle ditte produttrici puntano orami tantissimo sul design, elemento ormai imprescindibile dal progetto stesso di una cucina o dei suoi componenti. Non a caso il nostro “Made in Italy” è famoso ed esportato in tutto il mondo. Facciamo attenzione però perché spesso la bella cucina in esposizione, di ottima qualità e dal design accattivante non si sposa bene o per niente con lo spazio a disposizione che abbiamo a casa, o con i colori dei nostri pavimenti. Insomma, avrete capito che scegliere una cucina non è affatto un compito facile. Non dobbiamo restare delusi della nostra scelta perchè non abbiamo valutato le cose più semplici, seguite i nostri consigli e valutate bene la vostra scelta e farla ricadere in modo adeguato o su cucine moderne con isola oppure su cucine moderne ad angolo o ancora a penisola. Certo, un’altra idea originale potrebbe essere quella di optare per cucine moderne in muratura. Infatti la pietra, se scelta con un “tocco d’avanguardia” potrà rendere la vostra cucina anche moderna.

Se è la vostra prima cucina o la prima cucina di quella particolare casa potete affidarvi ad un progettista e farvi consigliare sugli elementi possibili, su come organizzarli e farvi un’anteprima del vostro ambiente. Molti architetti d’interni possono orami fare questo. Vi eviterete di sprecare spazio utilissimo e di scegliere elementi scorretti oppure di sistemarli in modo sbagliato. Coniugate estetica e funzionalità nel vostro progetto ed otterrete bellezza e comodità.

Cucine in base all’arredamento

Ne troviamo di tutte le forme e di tutti i colori, ma quali sono le cucine più adatte a noi? Per cercare di avere la migliore personalizzazione del progetto è importante valutare la possibilità di poter avere anche dei mobili su misura, così da poter sfruttare tutto lo spazio che abbiamo a disposizione. Il fatto che il prodotto possa adattarsi a tutte le nostre esigenze ne fa un punto di forza. Essa può adattarsi all’arredo della nostra casa, soprattutto se è una stanza a vista ed aperta sulla zona giorno con sala pranzo, oppure essere in completa antitesi col resto dell’arredamento della casa (questo nel caso in cui sia una stanza che si può isolare dal resto degli ambienti). La cosa migliore è seguire lo stesso stile e quindi se la casa è di nuova costruzione ed abbiamo scelto uno stile moderno, contemporaneo e minimalista, allora la scelta non può che cadere sui modelli di cucine moderne dai nuovi rivestimenti tinta unica e lucidi, dai minimi dettagli molto accattivanti, da un piano di lavoro attrezzato e possibilmente ad isola se ne avete lo spazio e perchè no, con una porta/vetrata che ne permette di aprirsi a giorno.

Se la cucina che dobbiamo realizzare è in campagna allora l’arredamento delle cucine in arte povera oppure il legno in genere con delle rifiniture in ceramica smaltata o craklè vanno al caso nostro. Certo è che il legno non sia il materiale più indicato proprio per la cucina (approfondisci nel paragrafo successivo) ma sicuramente otteniamo l’effetto desiderato. Possiamo anche utilizzare diversi materiali al fine di ottenere uno stile che più ci somiglia e quindi integrare anche marmi o graniti. Tanti sono gli stili delle cucine che troviamo a nostra disposizione: classico, moderno, in muratura e finta muratura, in arte povera o legno massello, truciolare rivestito e laminato, ma scegliamo secondo i requisiti di qualità e secondo le nostre tasche ed esigenze.

Piano da lavoro delle cucine

Esaminiamo da vicino come distinguere e valutare la qualità del piano da lavoro delle nostre cucine. Quello più diffuso è il piano in laminato. Quest’ultimo è un materiale che troviamo in commercio con delle differenti caratteristiche tipologiche. Innanzi tutto non fidiamoci mai di quello antigraffio ed antimacchia in quanto il laminato, di per sé, non esiste con queste caratteristiche. Affidiamoci invece alla normativa europea che distingue seriamente il laminato di alta qualità con la sigla HPL che è quello ad alta pressione che garantisce gli standard di qualità relativi alla resistenza, al graffio, al calore, al vapore, all’abrasione, alle macchie, all’urto. Il supporto invece, nella maggior parte dei casi, è il truciolare. Quello normale non ha alcuna resistenza all’acqua e quindi tenderà a gonfiarsi provocando lo staccamento del laminato dalla struttura stessa. Il truciolare idrorepellente invece resiste meglio del precedente, ma vi consigliamo di puntare l’attenzione sul particolare e la cura di come viene fatto il rivestimento. In genere, per tutti quanti, consigliamo di scegliere il piano da lavoro in laminato HPL con supporto truciolare idrorepellente V100 ed acquistare quello che ha un rivestimento con bordo salvagoccia.

Piani in marmo e granito. La domanda che ci viene in mente è: ma qual è la differenza? Il primo è di origine sedimentaria ed è composto principalmente da carbonato di calcio e questo lo rende poco resistente agli acidi. Questo implica che anche gli acidi più semplici, cioè quelli contenuti nel limone, nell’aceto, caffè, ecc.., lasciano la macchia sul nostro piano. Se però vi piace il marmo scegliete una finitura più opaca ed un colore meno chiaro così da rendere meno evidente eventuali macchie di corrosione. Diffidate bene da tutti i prodotti che vi garantiscono l’eliminazione della macchia perchè impossibile. Il granito, invece, è un prodotto naturale resistente agli acidi. Di composizione magmatica è composto da quarzo e resiste agli acidi deboli. Certo è che il marmo vi offre una varietà di colori e venature che sono impossibili averle col granito. Esteticamente molto più bello e apprezzabile ma meno resistente agli acidi. Per quanto riguarda la resistenza ai graffi il granito ha una durezza eccezionale e resiste molto di più del marmo che invece si graffia più facilmente.

I piani in legno massello sono i meno funzionali e presentano grandi limiti ma, dal punto di vista estetico, sono molto belli e rendono davvero la nostra cucina il focolare domestico. Il legno è un prodotto naturale e resta un prodotto vivo anche dopo la posa in opera e la collocazione nella nostra cucina. La sua dimensione è soggetta a variazioni che dipendono dall’umidità dell’ambiente che può farne aumentare il volume o diminuirlo. Il legno è un prodotto vivo proprio perchè queste modifiche di volume le subisce nel tempo. A causa di queste sue caratteristiche è sconsigliabile quindi il suo utilizzo nella posizione del lavello e del piano cottura perchè i danni potrebbero anche essere irreparabili. Ci sentiamo di consigliarvi l’utilizzo del legno come inserto da posizionare in zone più riparate dall’acqua e dalle variazioni di temperatura.

Modelli di cucine moderne

I modelli di cucine moderne esistenti oggi nei vari centri commerciali o nei negozi di grande distribuzione ci mettono a disposizione una molteplicità di modelli e di marche nelle quali confondersi è più che giusto, quindi, anche qui, calma e sangue freddo. Prima cosa da fare è leggere sempre quanto riportato dalle schede e vedere le condizioni di garanzia (naturalmente una copia scritta deve restare a voi per far valere, nel caso in cui ce ne fosse bisogno, i vostri diritti). Durata e tipo di garanzia devono essere elemento di scelta dei nostri componenti, più il prodotto è affidabile più lunga sarà la sua garanzia di assistenza. Leggete anche le clausole scritte in piccolo nella garanzia. Confrontate e valutate anche i servizi post vendita.

Illuminazione delle cucine moderne

Gli esseri umani non hanno tutti la stessa altezza e, non essendo tutti uguali, è importante al momento dell’acquisto valutare l’altezza del piano da lavoro in funzione della propria altezza o di quella della persona che dovrà viverla e lavorarci. Facciamo un esempio per rendere più chiaro ed immediato il concetto. Se abbiamo un piano da lavoro troppo basso porterà la persona che deve lavorarci a curvare la schiena ed a lavorare in una posizione non ottimale e scorretta che, nel corso del tempo, può provocarle dolori e problemi di vario genere. Anche tutti gli altri elementi che costituiscono una cucina devono rispettare la stessa logica per facilitare il lavoro, la visuale e gli spostamenti all’interno della cucina in modo corretto e soprattutto ergonomico. I piani esistenti in commercio hanno diverse altezze proprio per soddisfare le esigenze di chiunque. Anche il tipo di apertura delle ante può influire positivamente a questo scopo: a battente, basculanti con pistoni di equilibratura oleodinamici e tanti piccoli accorgimenti che rendono grande una cucina. Scegliate i componenti che presentano cestoni estraibili così eviterete di abbassarvi e chinarvi ogni volta che dovete prendere un oggetto posato all’interno.

Anche l’illuminazione delle cucine ha una componente molto importante. E’ necessario innanzitutto illuminare adeguatamente la zona lavoro della vostra cucina moderna. Nei progetti delle cucine spesso non si tiene conto di questo fattore molto importante dando tutto per scontato. Ma non sempre la luce di base o quella generale della stanza è sufficiente a tale scopo. E’ frequente che, a seconda della posizione degli elementi e degli elettrodomestici, oltre al piano cottura e di lavoro, che siamo noi stessi a farci ombra perchè la luce posizionata al centro della stanza non ci garantisce l’ottimale soluzione, anzi, rende tutto meno comodo. In questo caso bisogna intervenire in maniera specifica per illuminare i vari settori di lavoro. Valutate seriamente questo problema e scegliete cucine moderne che siano a penisola, isola o ad angolo che propongano sistemi di illuminazione estremamente ottimali ed esteticamente integrati. Guardate attentamente anche i faretti sulle mensole, non sempre sono funzionali in quanto proiettano la luce direttamente sui nostri occhi provocando molto fastidio. Oltretutto dobbiamo stare molto attenti se dimentichiamo un’anta aperta proprio sotto il faretto. Oltretutto un’illuminazione delle cucine moderne di questo tipo non ci permette di utilizzare un sistema di apertura basculante. Orientate invece la vostra scelta su luce di tipo neon su mensola ma con frangiluce. E’ molo funzionale e sicura ed illumina la zona lavoro senza infastidirvi. Le ante che si trovano nelle vicinanze non tenderanno a surriscaldarsi e potete utilizzare dei componenti con apertura verso l’alto. Questo è oltretutto un sistema a basso consumo di energia elettrica e quindi diamo anche un contributo all’ambiente. Un sistema ancora più funzionale è la fonte di illuminazione posta nella barra sottopensile e diretta al piano lavoro. Consiglio: pretendete sistemi elettrici garantiti da marchi di qualità e installati secondo le normative in vigore e scegliete, se potete, quelli a basso consumo di energia elettrica.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.