Le camerette per ragazzi, disponibili in commercio, sono rappresentate da modelli attuali che puntano sempre più su qualità, funzionalità e soprattutto sicurezza, con soluzioni flessibili che si adattano alla crescita dei ragazzi. Infatti, le proposte sono moderne e colorate, ma soprattutto si basano su composizioni modulari che consentono di rinnovare e integrare negli anni le camerette per ragazzi in modo da seguire inclinazioni e passioni del bambino o dei bambini in crescita.
Ecco quindi, è possibile annoverare nelle moderne camerette per ragazzi, larghe scrivanie con piano estraibile dove sistemare la tastiera o da aprire quando si invita un amico e armadi che nascondono l’angolo studio, con la posizione anche per il computer. Tante sono le soluzioni, tante le proposte. Poi spetta a chi deve acquistare una cameretta per ragazzi valutare le varie esigenze e l’eventualità di dover far condividere la stessa stanza tra più fratelli.
Le diverse tipologie di camerette per ragazzi
Come appena suddetto la caratteristica principale delle camerette per ragazzi è la composizione modulare, che permette di modificare o aggiungere i mobili d’arredo di pari passo con la crescita del bimbo o quando bisogna aggiungere un nuovo spazio per l’arrivo di un altro bebè. Per rispondere a queste problematiche molte aziende produttrici promettono una disponibilità in magazzino degli arredi modulari per un periodo che va dai 7 ai 10 anni.
Tuttavia quando ci si reca da un rivenditore specializzato di camerette per ragazzi occorre avere le idee già abbastanza chiare. Innanzitutto, bisogna disporre di una pianta in scala, preferibilmente 1/100, dell’ambiente, dove siano indicate l’altezza dei soffitti, la posizione di caloriferi, porte e finestre. Di queste ultime occorre conoscere anche le dimensioni, in modo da sfruttare, se possibile, lo spazio sottofinestra con letto, scrivania o cassettiere. Vale la pena inoltre segnare la posizione delle prese della luce e del computer e, in generale, ogni elemento che può rappresentare un vincolo alla progettazione. Prima dell’acquisto è bene richiedere un sopralluogo.
Fatto ciò bisogna comunicare per quanti ragazzi sarà la stanza per poter valutare insieme al rivenditore la soluzione più adeguata per rispondere alle diverse problematiche di spazio, per ricavare ambienti indipendenti e ben suddivisi. Tutti suggerimenti che faranno convogliare la scelta verso una determinata soluzione: ad esempio camerette con letti a castello o camerette per ragazzi con letto a ponte. Infatti letti a castello, a soppalco, a ponte o scorrevoli rappresentano ottimi modi per conciliare le esigenze di arredo anche in condizioni di spazi limitati. Molte aziende, inoltre, sono disponibili a eseguire lavorazioni su misura, adeguando elementi esistenti a situazioni particolari.
La struttura delle camerette per ragazzi con letti a castello può essere fissa, con le reti disposte parallele, ad altezza diversa. In altri modelli, quello basso è invece indipendente e dotato di rotelle, per essere spostato a seconda delle esigenze. Oppure è sistemato in posizione perpendicolare rispetto a quello superiore in modo da ricavare anche spazio per una scrivania o un mobile contenitore. In queste camerette per ragazzi che propongono soluzioni con letto a castello o con reti sovrapposte l’altezza del letto sopraelevato varia in genere da un min. di 80 cm a un max. di 170 cm. Per evitare che i bambini più piccoli possano cadere, il letto alto può essere protetto con un’apposita barra orizzontale, di solito in metallo. e deve avere un’altezza di circa 30 cm e può essere singola, doppia o dotata di una rete di protezione, da rimuovere quando il bambino cresce. Se invece è da poco passato dalla culla al letto, la barriera può essere utile anche se la rete è bassa. I sistemi per accedere al letto superiore sono di diverso tipo. Il più tradizionale è la scaletta da agganciare al giroletto di quello superiore. Un’alternativa sempre più diffusa è quella dei gradini in legno, che sono fissi, si usano anche come vano contenitore e non rischiano di essere agganciati male.
Anche la soluzione di camerette per ragazzi a ponte è sempre molto utilizzata perchè consente di disporre di ampi contenitori sopra il letto. Per stare comodi anche seduti, la distanza tra il materasso e gli armadi superiori è di solito di circa 100 cm.
Si possono trovare anche camerette per ragazzi che prevedono un pannello fissato al muro, attrezzato con binari lungo i quali scorrono il letto, la scrivania ed eventuali altri piani di appoggio. Risulta essere così possibile cambiare la disposizione dei diversi elementi, separandoli o sovrapponendoli di volta in volta a seconda delle esigenze di spazio.
Gli elementi da considerare
Prima di acquistare una camera o più di una bisogna tener conto che le camerette per ragazzi devono essere commisurate all’età e alle esigenze del (o della) giovane. Spazio e sicurezza sono i due elementi fondamentali. Per quanto concerne lo spazio nella risistemazione si preveda un’ampia zona per muoversi liberamente: sono necessari 2-4 metri quadri completamente liberi da mobili. La sicurezza, invece, è uno di quei valori che definisce la qualità dell’arredamento delle camerette. Per questo i mobili, in tutti i più piccoli particolari, devono essere realizzati sulla base di una ricerca mirata a garantirne strutture solide. Vediamo insieme i maggiori accorgimenti a cui le ditte produttrici di camerette per ragazzi devono attenersi per poter consegnare camerette a prova non solo di bambino ma di un giovane in crescita:
Angoli. Per evitare “spigoli vivi” i mobili sporgenti hanno angoli arrotondati con un bordo denominato Abs di mm 1,5.
Guide. Ai cassetti è prevista la presenza di guide che non solo sono in metallo e silenziate ma presentano soprattutto un doppio fermo di sicurezza, al fine di non far fuoriuscire i cassetti inavvertitamente.
Cerniere. Il numero delle cerniere dipende dalla misura dell’anta: per ante che misurano 128 cm, ad esempio, sono previste 3 cerniere in acciaio con un sistema di antisganciamento e di regolazione al millimetro su 3 assi delle ante. Sono testate su cicli di centomila cicli “apri e chiudi”.
Ruote. I letti, i comodini, scrivanie oltre che alle cassettiere hanno ruote in gomma, due delle quali dotate di un freno di sicurezza.
Protezioni. Nelle camerette con letti a castello o in quelle con letti a ponte, quelli al livello superiore sono dotate di griglie in metallo per proteggere da eventuali cadute accidentali anche durante il sonno. Di solito sono costruire con tubi di 25-32 mm. La presenza delle barre risulta ottima per garantire stabilità e solidità.
Scale. In genere, le scale sono fabbricate in legno, con una pedata in proporzione alla dimensione dell’alzata, poste vicino al muro o dotate di ringhiera. Quelle a pioli in alluminio sono dotate di un meccanismo per bloccarle e sbloccarle: per intervenire sul meccanismo occorre inserire un’apposita chiavetta, fornita ai genitori.
Dato perscontato che questi elementi sicuri nelle camerette per bambini e ragazzi siano già forniti dalle ditte produttrici, il genitore dovrà considerare elementi interni alla camera quali la pavimentazione della stanza e molti altri per poter garantire un’ottima vivibilità. Ad esempio, il pavimento deve essere tale da potevi camminare a piedi nudi. Quindi parquet o moquette (se non vi sono problemi di allergie) non incollata ma fissata con nastri biadesivi, per poterla sostituire senza dover procedere a complicati lavori di scollaggio. Le pareti potranno essere rivestite con tappezzerie morbide. Finestre con vasistas (per arieggiare la stanza con le finestra in “sicurezza”) e radiatori stretti e alti meglio se dotati di una valvola termostatica che regola in continuo la temperatura del radiatore. Una bella illuminazione centrale e un paio di punti luce per la lettura sono elementi da privilegiare. Si evitino le luci fluorescenti. La “rumorosità” dei giovani” (giochi, musica, ecc.) più che repressa va contenuta: un isolamento effettuato per tempo potrà evitare la trasmissione di rumori in altre stanze, anche isolare le porte con apposite imbottititure può rivelarsi utile oppure l’utilizzo di rivestimenti morbidi “anecoici” (che non provocano echi). Curare l’impianto elettrico installando prese a norma e allontanare dalla parte bassa della stanza tutto ciò che può essere di ingombro o in qualche modo pericoloso.
Se i ragazzi sono due (di ugual sesso) nella medesima stanza, è bene creare un angolo riservato per ognuno, almeno per la notte. Invece se la cameretta deve essere condivisa da ragazzi di sesso o età diversi, e le dimensioni del locale lo consentono, si può pensare ad una divisione degli spazi più netta. Utilizzando elementi d’arredo, ciascuno può così disporre di zona notte e studio autonome. Inoltre se si dispone di una camera abbastanza ampia è utile ricavare una piccola toilette a uso esclusivo dei ragazzi. Basta un vano di 2,50m x 1,50m in cui collocare i sanitari principali.
Letti e Armadi per camerette
Armadi, pensili e librerie, non bastano mai. Per riporre con razionalità giochi e abiti facendo valere ogni centimetro, le soluzioni sono tante. Per esempio, la rete rialzabile, che nasconde un contenitore o il divano completo di cassettoni. Anche l’angolo si può sfruttare con cabine armadio che ricavano uno spogliatoio attrezzato. Infatti, le cabine armadio permettono di avere un guardaroba separato che a sua volta consente di avere più spazio libero, adatto anche a riporvi i giochi e lasciando la stanza in perfetto ordine.
Le dimensioni degli armadi per camerette “ad angolo” prevedono dimensioni di circa 1 metro per i lati; queste dimensioni potrebbero aumentare umentano nel caso di spazi ad angolo attrezzati. Invece la profondità media di un armadio standard che scorre su un’unica parete è di circa 60 cm; spesso vengono proposte anche soluzioni di 45 com o 90. Il terminale a vista è di cm 30. Per quanto riguarda l’altezza i moduli degli armadi per camerette si sviluppano quasi sempre in 3 dimensioni, non oltre 290 cm. La larghezza può variare tra 47,5 – 60 – 90 cm per le soluzioni lineari.
Per le camerette dei ragazzi che propongono soluzioni con il letto a ponte nella maggior parte dei casi la larghezza dei letti può oscillare tra 102 cm e 308 cm. Le camerette con i letti a soppalco, invece, hanno profondità o di 88 cm o di 60 e presentano larghezze con minimo 2 metri e massimo 3,5 m. Nelle camerette con letti a castello i letti in alto hanno un’altezza che può variare tra 80 cm (minimo) e 170 cm (massimo).
Dando uno sguardo alla disposizione dei letti per camerette si consiglia di sistemarli lontano dalla porta e comunque in una posizione in cui i piedi non puntino direttamente verso l’ingresso della stanza. Evitate anche di sistemare i letti verso l’ingresso della cameretta, perchè il sonno potrebbe risultarne disturbato. Vedere la porta stando sdraiati nel letto potrebbe trasmettere agitazione. Durante la notte sistemate un paravento che faccia da schermo e la nasconda allo sguardo. Posizioni sfavorevoli al riposo sono anche quelle in cui il letto si trova sotto pesanti mensole sovraccariche di libri, giochi e oggetti, oppure sotto travi.
Scrivanie per le camerette
L’area dedicata allo studio diventa sempre più importante con la crescita del bambino e con l’arrivo dell’età scolare. Si tratta di una considerazione da fare al momento dell’acquisto di camerette per ragazzi: è soprattutto il piano di lavoro a richiedere maggiore spazio e comodità. Orientarsi, quindi, verso scrivanie per camerette di almeno 100 cm di lunghezza e regolabili in altezza, che possano ospitare il computer e che permettano di svolgere agevolmente attività come il disegno.
Quindi la scrivania e la zona che la circonda devono essere organizzate in modo da creare un ambiente favorevole alla concentrazione del bambino mentre studia. Tra le scrivanie per camerette proposte la scelta deve ricadare per una scrivania abbastanza spaziosa e che consenta, quindi, di poter mantenere gli avambracci in modo parallelo, posizione necessaria per il rilassamento delle spalle quando si è intenti nello studio o nel lavoro.
Anche la sedia, oltre a completare l’arredo in una cameretta, deve sottostare a requisiti essenziali sull’ergonomia per far in modo che quesra rispetti la fisiologica curva della schiena. Inoltre, al momento dell’acquisto verificate che l’altezza e il poggiaschiena della sedia siano regolabili, così da far appoggiare in modo corretto la schiena a livello lombare e poter tenere i piedi appoggiati a terra.
Meglio collocare la scrivania sulla parete della cameretta dove è stata installata la presa del telefono per poterci collegare evenutalmente Internet, se lo si attrezza come postazione per il pc. Infine, ma non per ultimo di importanza, la scrivania nella cameretta deve essere orientata in modo tale da esserci una luce naturale proveniente dal lato opposto alla mano con cui il ragazzo scrive, prevedendo anche la presenza di una lampada da tavolo che si possa orientare in base alla carenza di luce o meno. Proprio per questo motivo meglio sistemare la scrivania a 90 gradi rispetto alla finestra: sarà così ben illuminata, ma il giovane non avrà modo di distrarsi troppo guardando direttamente fuori. Quando è seduto, il bambino deve avere sempre una parete alle spalle, in modo da sentirsi sicuro e protetto. Non sistemate la scrivania tra porta e finestra. Il ragazzo deve avere sempre la possibilità di vedere dalla sua postazione la porta, in modo da rendersi conto di chi entra nella stanza.
Uno sguardo ai materiali
Per l’arredo delle camerette dei ragazzi i legni più utilizzati sono i pannelli di nobilitato oppure il truciolare. Indipendentemente dal materiale impiegato, è sempre importante che questo sia ecologico: per la salute dei nostri ragazzi ma anche per l’ambiente. Gli elementi strutturali degli arredi, per esempio frontali, basi, fianchi, tramezzi o ripiani che compongono la cameretta sono realizzati in pannelli di particelle di legno nobilitato con carte melaminiche. In alternativa, si utilizza anche il truciolare, facile da lavorare grazie alla sua malleabilità. Viene poi sempre rivestito in melaminico: la scelta di questo materiale è dettata dal fatto che meglio di altri rivestimenti consente di realizzare superfici sagomate o curve. Comunque, la maggior parte dei materiali impiegati per gli arredi delle camerette e anche dei metodi di lavorazione seguono criteri ecologici.
Alcune aziende (quelle facenti parte del “Consorzio pannello ecologico”) adottano un particolare materiale legnoso, derivato da piantagioni rinnovabili, denominato pannello ecologico. È realizzato con legno riciclato al 100%, impiegando quindi solo materiali ecocompatibili in classe E1.Risponde, così facendo, ai requisiti richiesti dalla norma europea EN 120/95 che prevedono una bassa emissione di formaldeide. Dal punto di vista strutturale, si tratta di un legno solido, compatto, indeformabile e particolarmente resistente nel tempo; ecco perchè viene impiegato soprattutto nella realizzazione di mobili. Questo tipo di pannello è contraddistinto da un marchio di garanzia e la sua fama sta raggiungendo tutto il mondo tanto che è già registrato in 11 lingue.
Come leggere la scheda prodotto
Sulla scheda prodotto, che per legge accompagna i mobili al momento dell’acquisto delle camerette per ragazzi, bisogna controllare che i pannelli impiegati per realizzarli siano in classe E1, cioè a bassa emissione di formaldeide e che siano forniti con vernici atossiche, meglio se all’acqua.
Inoltre la scheda prodotto delle camerette per ragazzi fornisce indicazioni chiaramente sui materiali utilizzati per realizzare gli arredi, sui meccanismi di lavorazione, sulle istruzioni per l’utilizzo, la manutenzione e la destinazione d’uso. Occorre anche che la scheda riporti l’eventuale emissione di sostanze dannose per la salute, qualora siano presenti.
Quando si sceglie un modello oltre alla scheda prodotto è opportuno controllare che i mobili psseggano la certificazione di “Sicurezza controllata” attestata dall’Istituto italiano per la sicurezza dei giocattoli e rilasciata dopo aver sottoposto i mobili d’arredo a determinati test.
Infatti l’Istituto, oltre a controllare aspetti fisici e meccanici che garantiscano la qualità degli arredi delle camerette per ragazzi, svolge anche prove in grado di verificare l’eventuale nocività dei materiali da costruzione e dei rivestimenti utilizzati. La garanzia rilascita è che gli arredi testati soddisfino le norme di sicurezza previste dall’Italia e dall’Europa.
Infine, un aspetto da non trascurare al momento della scelta della camerette per ragazzi è quello della garanzia. In aggiunta ai due anni previsti per legge, alcune aziende propongono periodi supplementari che possono protrarsi anche fino a 5 anni.