Come Realizzare Pedana con Letti Fai da Te

Questa pedana vi permetterà di isolare un angolo del locale e di realizzare dei letti che si riveleranno molto utili in occasione di ospiti improvvisi.

In un grande soggiorno, una parte sopraelevata permette di isolare un angolo salotto, riservato alla lettura o all’ascolto della musica. Alcuni ripiani, disposti sul perimetro, sottolineeranno la destinazione particolare dello spazio sopraelevato, pur restando discreti ed offrendo un volume non trascurabile destinato alla sistemazione degli oggetti. Questa pedana presenta un’altra particolarità: permette di avere a disposizione una camera per gli ospiti nascosta. Infatti, nei cassetti scorrevoli sono stati sistemati dei letti, collocati sotto il pavimento della pedana, che possono dunque essere estratti fuori la sera e rimessi al posto il mattino, senza dover essere disfatti. Potrete anche creare un grosso cassetto per la sistemazione della biancheria.

Struttura

Preparazione e supporti

l pavimento deve essere perfettamente pulito prima della realizzazione della pedana. Questa può essere montata su una soletta di cemento con caldana, su del parquet in buono stato o su una piastrellatura. Cominciate effettuando la tracciatura sul pavimento con del nastro adesivo. Le dimensioni devono essere adattate alla disposizione del locale e alle vostre esigenze, ma bisogna tenere conto della larghezza dei letti (90 cm tra i due pannelli verticali dei supporti). Segnate anche la posizione sul pavimento dei diversi supporti. tagli del truciolato devono essere effettuati con la sega circolare. I pannelli 19 mm di spessore sono utilizzati per la realizzazione dei supporti ad H (interni) e ad U (perimetro). Per quanto riguarda la loro lunghezza, questi supporti sono un po’ in rientranza rispetto al pavimento (di 20 mm) in modo che le facciate dei cassetti vi si incastrino. Cominciate assemblando la base del primo supporto sulla parte verticale, con colla e viti. Utilizzate una colle vinilica per legno, stendendola in abbondanza e rinforzando il tutto con viti per truciolato; per queste ultime, determinate la linea di avvitamento sulla parte orizzontale, praticate dei fori guida ed avvitate (con l’avvitatrice). Fissate la base del supporto sul pavimento, dopo aver praticato dei fori guida, con dei chiodi filettati inseriti con il martello (se si tratta di un pavimento in cemento).

Pavimento

Il pavimento della pedana è costituito anch’esso da un pannello di truciolato. Sceglierete dei pannelli di 40 mm di spessore; in mancanza di ciò, potrete sovrapporre dei pannelli di 16 e 22 mm. Potete utilizzare dei pannelli speciali per pavimento, già modellati a scanalatura e linguetta. Altrimenti, dovete realizzare delle scanalature, sui bordi, con una fresatrice e una fresa per scanalare. Per assemblare, utilizzate dei listelli di legno come linguette riportate (va anche bene il compensato di 5 mm).
I pannelli dovranno essere assemblati dopo aver incollato la linguetta.

Rivestimento

Completate la posa dei pannelli di truciolato. Qualunque siano le dimensioni ritenute per la pedana, i giunti dei pannelli devono sempre trovarsi sui supporti. Quando la pedana è terminata. posate il rivestimento del pavimento. Potete optare, come nel nostro caso, per della moquette, ma vanno anche bene altre soluzioni, come per esempio il sughero. Posate innanzitutto del mollettone, poi la moquette stessa, a meno che non abbiate scelto un modello con il rovescio in schiuma. Utilizzate una colla adatta, che applicherete con il rullo. Successivamente, con colla e chiodi, posate delle modanature in modo da ottenere dei bordi decorativi.

Ripiani

L’insieme che viene qui realizzato comprende due ripiani e due letti. I primi sono realizzati in truciolato nobilitato di 19 mm di spessore. Tagliate i due pannelli laterali (montanti); assemblateli poi ai due ripiani così come alla parte superiore ed inferiore con delle spine. Fissate tutti i ripiani prima su dei montanti, poi determinate i punti in cui praticare i fori nell’altro, prima di assemblare definitivamente con della colla. Il ripiano più alto comprende due ribalte articolate per mezzo di una cerniera a metro (tagliata alla giusta lunghezza con la sega per metalli). Ponete delle astine distanziatrici per bloccare le ante a ribalta quando sono aperte (prevedete anche dei pomelli e degli scrocchetti magnetici). Il secondo ripiano comporta un piano che sporge verso l’esterno della pedana e funge da console. Questo pannello è avvitato sul ripiano del mobile. I due letti sono realizzati anch’essi in truciolato nobilitato di 19 mm. I quattro lati sono assemblati con delle spine (con colla e serraggio); la parte posteriore comporta due traverse assemblate ad L. Sulla facciata, bisogna porre una maniglia, che deve essere incassata. Il telaio della rete è costituito da due listelli di 40 mm di lato (longheroni) e da due tavole di truciolato. Questo telaio viene avvitato attraverso i longheroni, sui lati del letto. I listelli (in legno resistente) saranno fissati su questi supporti distanziandoli regolarmente. Possono essere fissati da una cinghia fissata con delle viti e delle rotelle, o essere semplicemente avvitati. Delle rotelle a piastrina permettono di spostare il letto. Avvitatele sui bordi della parte rientrante posteriore e sulla traversa anteriore, scalandoli verso il centro, affinché non scorrano sulla base dei supporti. In questo modo, le rotelle anteriori sono più basse di quelle posteriori, equilibrando il letto. Il cassetto per la sistemazione è realizzato nello stesso modo dei letti ed è posto anch’esso su rotelle. Poiché la pedana comprende un lato tagliato ad angolo, bisogna effettuare dei tagli particolari, di sbieco, all’estremità dei lati per assemblare la facciata. Come finitura applicherete una bordatura termoadesiva su tutti i bordi visibili.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.