Come dipingere le pareti del soggiorno? Sono diversi i colori, i tipi di vernici e gli stili che possiamo utilizzare per rendere più gradevole e accogliente l’aspetto della stanza di casa dove trascorriamo il nostro tempo con gli ospiti o guardare la tv. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie di vernice, e come scegliere in base a criteri di qualità, prezzo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
Il soggiorno è una delle stanze più importanti di una casa, quella in cui normalmente riceviamo i nostri ospiti. Come tale è nostro compito presentarla bene, al fine di renderla il più accogliente possibile. La scelta del colore delle pareti rappresenta dunque un aspetto importante che non può essere sottovalutato.
La regola principale è che qualunque sia la tinta scelta quest’ultima deve sempre rispettare i gusti personali, ma ancora di più il tipo di arredamento.
Un arredamento scuro predilige pareti chiare, al contrario un arredamento chiaro risalta meglio con pareti più scure. Inoltre la gradazione del colore deve tener conto anche dell’esposizione della stanza, se il soggiorno è esposto a nord è preferibile che le pareti vengano dipinte con un colore più chiaro al fine di donare all’ambiente una maggiore luminosità.
Tuttavia il colore scelto deve sempre diffondere una sensazione di piacere, per cui è preferibile evitare colori troppo accesi come il rosso o l’arancio. Meglio puntare su tinte più delicate come l’azzurro, il celeste o il verde, che donano alla stanza un tono di freschezza, oppure su colori più caldi come il giallo, il rosa etc. che sprigionano un senso di calma e tranquillità.
Per particolarizzare il soggiorno possono essere adoperate alcune tecniche di pittura, come quella della spugnatura, della cenciatura o della tamponatura, che permettono di realizzare dei veri e propri giochi di colore. Per mezzo di queste tecniche è possibile sfumare e accostare tinte diverse fra loro. Molto apprezzate oggi sono anche le tecniche del trompe-l’oeil, della perlinatura, del marmorino etc. grazie alle quali è possibile creare sulle pareti degli effetti speciali.
Essendo un ambiente di giorno, non sottoposto ad umidità, la pittura ideale da utilizzare è quella ad acqua di tipo lavabile.
La stessa che utilizziamo per la camera da letto, di tipo atossico e lavabile con un panno umido. Chi non bada a spese può anche orientarsi verso pitture di tipo isolante, più costose, ma, che come suggerisce il termine stesso, in grado di esercitare sulle pareti un effetto isolante sia termicamente che acusticamente.
Un ultimo consiglio è quello di dipingere sempre in un periodo dell’anno non troppo freddo né troppo caldo, come la primavera: il buon esito della tinteggiatura è garantito.