Come Scegliere le Finestre

Si definisce comunemente “finestra” quell’apertura presente in una parete verticale della muratura, che può essere, a seconda delle esigenze, chiusa o aperta.

Nel caso essa si tenga aperta, consente sia l’ingresso della luce che lo scambio dell’aria tra l’interno e l’esterno.

La finestra possiede, in architettura, un autonomo valore stilistico e costituisce un elemento portante del prospetto.

Si ricordi che in geometria descrittiva le intersezioni tra solidi (spesso prismi, piramidi, superfici rotazione) sono denominate “finestre”.

Dimensioni e tipologie

Per la scelta di una finestra all’interno di un edificio è necessario valutare alcuni elementi, come il rapporto estetico con l’intera costruzione e il rispetto delle proporzioni. Esistono finestre di tutte le dimensioni, che devono essere accuratamente scelte a seconda delle esigenze di illuminazione e ombreggiamento, il clima del luogo in cui si abita, la predisposizione al riscaldamento o al refrigerio, la grandezza della stanza e della parete.

La finestra è un elemento presente da molto tempo e per tale motivo si è evoluta nelle sue caratteristiche principali, dando vita ad una lunga serie di modelli e formati. I Romani furono i primi che decisero di tamponare le finestre con il vetro, tecnica ripresa poi nel periodo gotico, tra il XII e il XIII secolo. Nel Medioevo invece tale tecnica era entrata in disuso, a causa della difficoltà di reperire i materiali.

Il periodo rinascimentale è tipico per il gran numero di modelli che vennero ideati: si pensi alla bifora, alla trifora, alla serliana, all’inginocchiata, all’occhio di bue, e all’abbaino, modello caratteristico italiano che presenta l’apertura nella copertura. Le finestre nel tempo iniziarono a dotarsi di protezioni esterne come l’inferriata, la persiana, il portello, il cassettone, e interne come la veneziana o lo scuro, in seguito all’influenza dei Mori e dei Saraceni.

Particolari tipi di finestre sono i lucernari, presenti nelle coperture, e le porte-finestre, così chiamate perché arrivano a toccare il livello dl pavimento. A seconda della posizione e della grandezza dei suoi elementi, una finestra può divenire molto differente dai soliti modelli: esistono finestre collocate in alto (chiamate nel diritto privato “luci”) che servono esclusivamente a illuminare ed arieggiare, o altre posizionate a circa un metro da terra, che consentono alle persone di sporgersi ed affacciarsi. Solo a scopo esemplificativo, si riportano le principali tipologie di finestre:
bifora, cieca, monofora, polilobata, stombata, triloba, finestrone, finestrone absidale, serliana, finestra inginocchiata.

Cambia le vecchie finestre

Il legno e la fibra di vetro sono i migliori. In genere più costosi del polivinile, le finestre in fibra di vetro e legno sono migliori nel respingere l’aria fredda e la pioggia quando sono nuove. I modelli con una durevolezza eccellente o molto buona rispettivamente non mostrano cambiamenti o mostrano cambiamenti minimi nella performance.

Il polivinile è poco costoso e conveniente. Occupa circa la metà del mercato delle finestre di ricambio, soprattutto perché è relativamente poco costoso e non necessita di manutenzione. Tuttavia tende a far passare l’aria in climi freddi. Il polivinile non ha lo stesso fascino visivo del legno e non può essere verniciato o trattato. Pertanto non è molto appropriato per le case più vecchie.

Sempre più le imprese offrono l’installazione. Andersen, Marvin e Pella raccomandono istallatori specificatamente formati per i loro prodotti. Il marchio Renewal di Andersen e la linea Infinity di Marvin vengono venduti solo ad installatori autorizzati.
In genere si preferisce rivolgersi ad un installatore raccomandato dal produttore in ogni caso.

Come scegliere

Cambiare le finestre è costoso. Tieni in mente questi suggerimenti
-Soppesa la sostituzione parziale con quella totale
Se la cornice della vecchia finestra è strutturalmente forte e liscia, considera di cambiare solo la vetrata anziché sostituire l’intera cornice, in modo da risparmiare sui costi di installazione.
-Scegli un materiale per la cornice
Le finestre in polivinile e legno rimangono popolari. Le finestre in alluminio sono tutte scomparse, perché fanno passare facilmente il caldo. La fibra di vetro è disponibile in colori scuri e può essere verniciata.
-Scegli la finestra in base al clima
Per esempio, se la tua casa è esposta a forti venti e a temperature fredde, cerca una finestra che eccelle nella resistenza al vento e alle basse temperature.
-Personalizza la prestazione
Anche quando compri le finestre in legno per il resto della casa, considera di comprare le finestre in polivinile o fibra di vetro. Le termiti e altri animali nocivi trovano quei materiali meno attraenti. La tripla applicazione di vetri (3 strati di vetro) può aumentare i risparmi energetici, ma anche aumentare la lunghezza del periodo di rimborso della finestra sostitutiva.
-Controlla la garanzia
Le garanzie del prodotto coprono in genere la guarnizione tra gli strati di vetro dal telaio, dalla cornice e altri parti. Esse possono andare da un anno ad un tempo limitato. Quindi controlla le esclusioni.

Caratteristiche

Diversi sono i fattori da tenere in considerazione per l’acquisto di un nuovo set di finestre per la tua casa
-Cornice: è l’elemento strutturale principale della finestra.
Rivestimento: è il polivinile o l’alluminio che copre la parte esterna di una finestra di legno, così che non ha bisogno di essere verniciata.
-Argon: gas tra gli strati di vetro che diminuisce il trasferimento del calore per migliorare l’efficienza.
-Telaio: è la parte mobile di una finestra. Può essere inclinato per una facile pulizia.
-Rivestimento a bassa emissione: è un rivestimento invisibile, che migliora il rendimento energetico del vetro, riflettendo il calore nella stanza o all’esterno, in base a dove è applicato.
-Fattore U o valore U misura il tasso di perdita del calore: più è basso, meglio è.
-Coefficiente di guadagno di calore solare (SHGC; Solar Heat Gain Coefficient) è espresso come frazione ed indica quanta luce solare che colpisce una finestra entra come calore. Per i climi freddi, cerca il numero più alto: nei climi caldi 0,40 o meno e nelle aree temperate 0,55 o meno.
-Trasmittanza visiva (VT) misura quanta luce visibile riesce a fare entrare una finestra. Più è alta, meglio è.

Installatore di finestre

Le buone finestre installate male non danno l’aspetto, il confort e il risparmio che ti aspetti. Oltre a richiedere offerte multiple e contratti dettagliati, ecco alcuni suggerimenti specifici per scegliere una finestra
-Cerca la certificazione
Molti dei principali produttori di finestre formano e certificano gli installatori sulle loro linee. Scegliere la stessa persona per l’installazione e l’acquisto può evitare di puntare il dito se c’è un problema in seguito.
-Intervista l’installatore
Vai online e leggi le istruzioni di installazione per la finestra di ricambio che hai scelto. Chiedi se l’installatore intenda seguirle, per i dettagli come il tipo, la quantità e il posizionamento della scossalina e l’isolamento. In caso contrario, dovrebbe essere in grado di spiegare perché. Ricorda che alcuni cambiamenti durante l’installazione potrebbero annullare la garanzia.
-Quanto tempo per l’installazione
Ogni installatore esperto dovrebbe essere capace di dirti quanto tempo impiega per installare la finestra di ricambio. Chiedi sul processo di installazione. È meglio se ogni nuova finestra viene messa subito dopo avere tolto quella vecchia. Se un personale toglie prima tutte le finestre e un altro installa quelle nuove, verranno lasciate aperture multiple per tutta la durata. Devi essere sicuro che l’installatore misuri ogni finestra di ricambio prima di togliere quella vecchia. Altrimenti, avrai un buco che aspetta la giusta finestra.
-Tieni in mente i piccoli dettagli
Se vuoi verniciare dopo avere installato le nuove finestre, fai in modo che l’installatore usi lo stucco di lattice-acrilico, che è verniciabile, e non il silicone. Sii certo che la finestra funzioni bene, prima che l’installatore applichi il rivestimento interno.

Tipologie

Tipi di finestre più comuni

TENDA
Attaccata in alto e si apre verso l’esterno.
Pro: ci sono meno perdite d’aria rispetto alle finestre scorrevoli o con attacco singolo o doppio, perché il telaio preme contro la cornice. È presente anche una migliore ventilazione rispetto alle finestre scorrevoli della stessa dimensione e possono essere lasciate aperte quando piove, perché allontanano la pioggia durante i temporali.
Contro: i pannelli possono essere posizionati solo all’interno.
FINESTRA
Attaccata su un lato, come una porta, e in genere si apre verso l’esterno.
Pro: ci sono meno perdite d’aria rispetto alle finestre con attacco singolo o doppio o quelle scorrevoli, perché il telaio preme contro la cornice. Sono facili da pulire e offrono una migliore ventilazione rispetto alle finestre scorrevoli della stessa dimensione, perché si aprono interamente. Le puoi posizionare per cogliere leggere brezze.
Contro: i pannelli possono essere messi solo all’interno. La maggior parte si apre usando manovelle che devono essere azionate manualmente.
FISSA
Usata dove è importante la luce e non la ventilazione
Pro: queste finestre sono ermetiche e sono disponibili con vetri decorativi o in forme insolite.
Contro: le finestre fisse non si aprono e pertanto non offrono la ventilazione.
AD ATTACCO SINGOLO O DOPPIO
Sulle finestre con attacco singolo, solo il telaio in basso può muoversi. I tipi con attacco doppio hanno due telai che scorrono verticalmente, aprendosi e chiudendosi.
Pro: look tradizionale. Le dimensioni più grandi possono fare entrare molta luce e contenere pannelli, totalmente o a metà, sia all’interno che all’esterno. Il telaio della maggior parte dei modelli può essere inclinato facilmente per la pulizia. In una stanza senza una ventilazione incrociata, l’apertura della finestra con attacco doppio sia in alto che in basso può creare un movimento d’aria nella stanza, permettendo all’aria calda di uscire dall’apertura in alto e all’aria fredda di entrare dal fondo.
Contro: ci sono più perdite d’aria rispetto agli altri tipi di finestre. Solo metà dell’area vetrata può essere aperta.
SCORREVOLE SINGOLA O DOPPIA
Le finestre scorrevoli doppie hanno due telai che scorrono orizzontalmente. In una finestra scorrevole singola solo un telaio può scorrere.
Pro: entrambi i tipi possono essere ventilati fino alla metà dell’area vetrata totale. Entrambi ospitano pannelli, totalmente o a metà, sul lato esterno della finestra.
Contro: ci sono più perdite d’aria rispetto agli altri tipi di finestre e solo metà della superficie vetrata può essere aperta.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.