Come Scegliere un Pergolato

Con pergolati per esterno si può mirare ad avere una zona nel giardino all’ombra a costi contenuti. Se poi si hanno risorse maggiori si può pensare di trasformare il proprio terrazzo in veranda, in modo da viverlo anche nel periodo invernale. Il pergolato è molto richiesto durante la stagione estiva in quanto allo stesso modo del gazebo crea un luogo nel giardino dove potersi riparare durante il caldo afoso delle giornate estive. La pergola può essere adibita anche come supporto per piante di tipo rampicante le cui foglie devono essere folte ma allo stesso tempo leggere, in modo tale da creare una zona al fresco non appesantendo, allo stesso tempo, la costruzione in legno o in acciaio.

Il pergolato è una struttura di copertura, prefabbricata o di fattura artigianale. Di solito i pergolati sono poggiati ad uno dei muri dell’abitazione, in questi casi si parla per l’appunto di pergolati addossati, e sembrano quasi un prolungamento esterno della casa. Il pergolato è realizzato in travi verticali di solito in legno, che sorreggono quelle orizzontali sui quali poggia la copertura in tessuto.

Le dimensioni dei pergolati possono variare dai 250 ai 350 cm in altezza, mentre in larghezza non superano i 300-350 cm. Comunque si posso trovare anche con dimensioni superiori (naturalmente in questi casi il prezzo sale) con larghezze che possono toccare i 450 cm. Naturalmente se viene fatto costruire da un artigiano le dimensioni devono essere precise in modo tale che il pergolato si riveli perfetto per la zona prescelta mentre acquistando una pergola in kit con pezzi prefabbricati le dimensioni non possono sempre combaciare. In questi casi è richiesto un minimo di adattabilità.

Le pergole si possono far costruire artigianalmente su misura ma si possono acquistare anche in kit abbastanza facili da montare con elementi prefabbricati. Il pergolato in base al tipo di materiale acquisisce diversi nomi: pergolato in legno, pergolato in ferro o in metallo con alcune parti in muratura. Il pergolato in legno è il più “gettonato” in quanto oltre ad essere esteticamente molto bello, è resistente e duraturo. Il tipo di legno deve essere valutato con cura: ad esempio il legno poco flessibile e molto duro con il tempo si deformerà o spaccherà. Inoltre, nonostante questi difetti, presenta anche prezzi molto alti. Le pergole in legno sono proposte in commercio secondo un innumerevole varietà di essenze come il Pino di Svezia (lo si trova in color naturale), il pino impregnato con pressione, larice siberiano che resiste a funghi e muffe senza la necessità di particolari trattamenti.

Le coperture per i pergolati si trovano solitamente in commercio in teli o strisce di teli che devono essere passate alternativamente prima su una trave e poi sull’altra fino a ricoprire tutte le travi. Se si è in cerca di una copertura per pergolati alternativa si potrebbe valutare un’altra opzione: quella della copertura a pacchetto che si apre e si chiude. Essa scorre dentro guide già predisposte anche magari in cavi di acciaio. Si può trovare di vari tipi il tessuto della tenda scelta per il proprio pergolato. Altra opzione di copertura è quella delle lastre di policarbonato che andando a coprire la pergola la proteggono non solo dalla pioggia ma offrono anche un luogo al riparo dall’eccessiva luminosità grazie alla loro azione riflettente dei raggi solari.

I pergolati possono essere anche arricchiti e completati con griglie laterali ed elementi decorativi a scelta.

Prezzi pergolati

I pergolati hanno costi che variano in base alla scelta di alcune caratteristiche: la dimensione, il tipo di copertura, il tipo di materiale con cui è strutturato, il tipo di legno, ecc. In linea generale una pergola in larice siberiano di dimensioni 400×400 cm costa circa 700,00 euro. La copertura in policarbonato fa lievitare inevitabilmente il prezzo che sale fino ai 1.800,00 euro (sempre in rapporto alle dimensioni). Una pergola in travi di pino di Svezia costa circa 500,00 euro ed un kit di 3 teli in tessuto acrilico di misura 55×255 cm ciascuno, costa 60,50 euro (ma lo si può trovare anche a prezzi leggermente inferiori).

Prezzi molto elevati (da 3000,00 a 6000,00 euro) si hanno con pergolati in travi reticolari con dimensioni di 500×300 cm. Naturalmente, nel caso in cui si intenda far costruire il pergolato artigianalmente, la progettazione, il sopralluogo e il montaggio sono da ritenersi esclusi.

La normativa per i pergolati

Per montare un pergolato in un condominio, bisogna chiedere l’autorizzazione all’assemblea condominiale. Comunque si procede con le eventuali richieste in base alla posizione destinata al pergolato: se si costruisce sulla facciata interna, basta un’asseverazione, cioè un progetto e una relazione di un tecnico abilitato attestante che il lavoro sarà svolto in conformità alla normativa vigente.
Se il pergolato deve essere invece adiacente alla facciata principale, bisogna chiedere anche il permesso in Comune, presentando un progetto firmato da un tecnico abilitato.

Verande esterne

Le verande sono di solito costituite da strutture in metallo o in pvc con vetri termici e da pavimenti in materiali isolanti. Le verande sono ideali come spazio all’aperto da sfruttare anche di inverno. Si addossano di solito alle case.

Costruzioni e progettazione verande

La veranda rispetto al gazebo e al pergolato è una struttura più complessa che amplia la volumetria della casa: in questo caso la progettazione va affidata a una ditta specializzata che tenga conto delle caratteristiche della costruzione alla quale deve essere affiancata. Spesso la veranda si realizza trasformando e chiudendo un porticato o un balcone esistente con una struttura realizzata in muratura, in legno o in metallo.

Le parti vetrate, oltre a resistere alla forza del vento, devono poter sopportare un eventuale carico di neve sulla copertura. Il vetro delle verande, inoltre, deve essere isolato e di sicurezza e sopportare anche elevate prestazioni termiche dovute al caldo estivo e al freddo invernale. Gli infissi sono spesso in pvc o in alluminio, abbinati a vetri con elevate prestazioni termiche. Per poter sfruttare la veranda anche in inverno la pavimentazione deve essere realizzata con materiali isolanti.

Le coperture di solito hanno una struttura fissa o a battente mentre le chiusure frontali possono essere con scorrevole parallelo a due ante o si possono trovare con altri meccanismi. Le verande in pvc richiedono si solito pochissima manutenzione e sono facili da pulire. Sono disponibili in una vasta scelta di colori e le superfici non sono soggette all’umidità e alla formazione di condensa.

Per procedere, bisogna attenersi alla normativa contenuta nel regolamento locale, sia nei condomini sia nelle abitazioni autonome.

L’intervento impone la verifica dei rapporti aeroilluminanti del locale che si affaccia sulla veranda e quindi la richiesta di un permesso all’Ufficio tecnico del Comune. Se l’abitazione è in condominio, serve anche il consenso dei condomini.

Le aperture di ventilazione e la possibilità di predisporre tende avvolgibili o veneziane, sia all’interno sia all’esterno, rendono la veranda abitabile tutto l’anno.

Prezzi verande

Il costo per realizzare una veranda è sempre da valutare prima di procedere all’acquisto. Infatti non bisogna solo tener conto del prezzo effettivo ma anche di costi aggiuntivi derivanti dal montaggio e quindi dalla posa in opera.I serramenti delle verande sono di solito prodotti su misura da tutte le aziende sul mercato.

Nella versione di base si possono trovare verande, escluso iva a circa 700,00 euro al mq o anche, per esempio, per una dimensione di 400x200x230 le si trovano a 7.600,00 euro. Naturalmente il prezzo delle verande dipende sempre dalla dimensione, dal tipo e dalla qualità di materiale scelto incluso il montaggio.

Martina Silvi

Sono uno casalinga appassionata di cucina e decorazione d'interni. Ho iniziato questo sito per condividere consigli per rendere la casa accogliente e confortevole.